Quando Guido mi ha chiamato, per dirmi che Lorenzo era caduto, mi aveva descritto il casco come distrutto. In realtá il casco non è distrutto e Guido potrebbe provare a scrivere qualche Romanzo e iscriversi a qualche concorso letterario, per far carriera come scrittore. In quei concorsi, forse, un prosciutto lo potrebbe vincere.
Il casco ha fatto il suo lavoro, quando la testa di Lorenzo si è schiantata, lateralmente al suolo, insieme a tutto il corpo, il casco si è compresso, assorbendo l'urto della botta e facendo uscire la violenza della pacca, nella parte posteriore, creando quelle "crepette" che si vedono in foto e che non destano poi molta impressione. Se quelle crepette non si fossero aperte sul casco, si sarebbero aperte sulla testa di Lorenzo, il quale si sarebbe risparmiato la dolorosa operazione al femore, mentre noi non ci saremmo risparmiati il suo funerale.
Il casco salva la vita non servono altri test, mettetelo e basta!
le uscite, gli eventi, le foto di un gruppo di appassionati di strada e MTB di Casalecchio di Reno
17 settembre 2014
Sono solo Crepette...
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