04 luglio 2014

Grande Proff!

L’Ardechoise 2014

LA MÉRIDIONALE

Questo non è l’elettrocardiogramma di un infartuato, ma il profilo altimetrico del percorso più duro dell’Ardechoise: 619 km, dislivello di 10775m, 33 colli da salire e scendere… ma con calma! Abbiamo a disposizione quattro giorni per completare il tragitto e qui non si tratta di girare anche la notte  portandosi dietro tutta l’attrezzatura per sopravvivere, visto che l’organizzazione cura pure il trasporto dei bagagli. 
Quasi una vacanza insomma, si pedalano otto ore al giorno (ad andatura turistica), si cena e si dorme in un letto più o meno comodo, si attraversano zone magnifiche della Francia attraversando paesini  che ai nostri occhi sembrano d’altri tempi: vale a dire meno rovinati di molti dei nostri italici, casette e palazzi i cui proprietari non hanno pensato di sostituire il legno naturale degli infissi, la pietra scolpita degli architravi, le lastre dei coperti con alluminio anodizzato, cemento armato e onduline varie…
Più che una corsa in bici è una festa, una carnevalata ad ogni villaggio imbandierato, con la gente chiassosa ed ospitale, con le urla di incitamento dei bambini davanti alle scuole (con le maestre a dirigerli!). Ma anche paesaggi aspri e selvaggi, salite belle toste con improvvise impennate, un tempo variabilissimo (dall’acquazzone a conclusione della prima giornata al solleone dell’ultimo giorno). La conclusione di tutti i percorsi coincide con il punto di partenza: qui, nella giornata finale (sabato 21 giugno), si sono ritrovati tutti i partecipanti alle diverse manifestazioni: quest’anno 14.500 (con le strade chiuse al traffico negli ultimi 50 km e un servizio d’ordine ed assistenza imponente).
Una babele di ricordi ed incontri, momenti magici della nostra vita che rimasticheremo finché ci resterà memoria.
Alessandro (il prof.)