30 novembre 2007

Previsioni per il weekend

Per Sabato primo Dicembre tempo previsto: bello soleggiato, con temperature che dovrebbero aggirarsi intorno ai 5-10 gradi.Ci si può vestire di bianco, direi, ma consiglio la giacca e non la felpa,potremmo affrontare qualche discesa.


Per domenica due dicembre invece cattive notizie: previste pioggie già dal primo mattino fino al primo pomeriggio, orari che a noi interesserebbero parecchio.Per chi vuole rischiare comunque, le temperature dovrebbero essere sempre intorno ai 5-10 gradi anche se il tasso di umidità sarà molto elevato.Si consiglia la divisa blu con giacca(che tra l'altro ho scoperto essere abbastanza resistente alla pioggia), i copriscarpe per la pioggia e un bel copricapo anche per le orecchie.

25 novembre 2007

il giro del 25 novembre 2007: quando il gioco si fa umido...


Le previsioni davano un weekend variabile, ma di variabile sabato, c’era solo l’intensità della pioggia e domenica la visibilità: da 50 a 100 metri.
E per chi sabato, solo come un disperato, si era sciroppato settanta chilometri, di cui la metà sotto la pioggia, la voglia di uscire in gruppo la domenica era ancora maggiore.
Così, nonostante le condizioni metereologiche non promettessero miglioramenti rispetto al giorno precedente, mi sono incamminato ugualmente verso San Biagio, sperando di avere un po’ di compagnia. Cosi è stato, non ero solo, altri sei pazzi innamorati della bici erano con me: Paolo,Mimmo, Mauro, Mauro, Gianluca e Bosso.

Dopo una piccola discussione (ci si interrogava se andare a Grizzana oppure no), ci dirigiamo verso Vergato scegliendo quel versante, nella speranza di una Porrettana più asciutta della val di Setta. Ma…. chi vive sperando muore…va beh…andiamo comunque, la strada è in pessime condizioni tra acqua e sporcizia; infatti, alla Lama Mimmo buca, ci fermiamo, lo aspettiamo e ripartiamo.
L’andatura non è sostenuta, ma lo strappo di Sibano miete già una vittima, Paolo, non in perfette condizioni fisiche gira la bici e torna a casa, lasciandoci soli in mezzo alla nebbia. Arriviamo a Vergato, svolta a sinistra, ponte sul Reno passaggio a livello e….. comincia la salita.,Due battute su come sarebbe bello un piatto di polenta, un bicchiere di vino e un camino accesso e Bosso, insieme a Mimmo prende e se ne va, leader indiscusso del gran premio della montagna. Intanto, dalle retrovie, con un gran recupero, ritorna in gruppo Mauro Cioni, che si era fermato ad aspettare Paolo, attesa vana, visto che Paolo era tornato a casa.
Saliamo cosi tutti insieme, ammirando le nuvole a valle che disegnano percorsi in mezzo alle montagna e lasciando ai due avventurieri spazio per la battaglia. Al termine della salita, sosta per riempire le borracce e svuotare il pappagallo e giù in discesa verso ponte Locatello, dove Bosso ci aspettava. Poi val di Setta verso Sasso Marconi, in mezzo al fango e alle pozzanghere con cambi, oggi veramente regolari.
(clicca qui per scaricare il file di Google Earth)
Ci salutiamo a San Biagio e tutti a casa all’asciutto,ma quando a Ceretolo saluto Mimmo e rimango solo una domanda mi viene dal cuore: ma siamo noi, ciclisti pazzi che escono con questo tempo e queste strade, o sono gli altri, rimasti a letto, che sono finti ciclisti?
Non so rispondermi, certo sono arrivato a casa umido, sabato fradicio, ma comunque felice…ai posteri l’ardua sentenza!

20 novembre 2007

novità: il forum del blog

Andando su http://malinibici.freeforums.org si accede al forum collegato al blog, dove chiunque può inserire delle proposte, dei commenti, delle idee e tutto il resto.
Ognuno può poi rispondere a questi articoli e cosi iniziare una discussione on-line su ogni argomento.
Cliccate su "appuntamenti, proposte di percorsi, commenti" per inserire proposte sui prossimi giri, idee su percorsi, oppure su "tutto il resto" se volete parlare di ogni altro argomento.
A questo punto, cliccando sul tasto "new topic" potete inserire un oggetto della vostra discussione e poi scrivere il testo del vostro intervento.
Per inserire dei nuovi interventi dovete registrarvi al forum cliccando su "registrati" (per evitare che chiunque possa inserire insulti o articoli non pertinenti) mentre per rispondere a un articolo che esiste già non serve essere registrati (ma in questo caso mettete il vostro nome nel campo "username").
Cliccando in fondo su "invia" il vostro articolo comparirà nel forum e gli altri potranno leggere e rispondere.
Cliccando invece su un articolo già inserito potete leggerlo, mentre cliccando su "post reply" potete scrivere la vostra risposte.
Insomma è come scrivere una mail inviata a chiunque legge il forum, e chiunque può rispondere.
Questo sistema è sperimentale...ovviamente il blog http://malinibici.blogspot.com/ rimane il punto principale di riferimento per il club, in cui scriveremo i resoconti delle uscite, gli appuntamenti "ufficiali" e tutta la vita del club.
Il nuovo forum è un tentativo per vedere di coinvolgere tutti a scrivere le proprie opinioni...vedremo se funziona.

18 novembre 2007

l'uscita del 17/11/07

Uscita di sabato per mettersi la coscienza a posto e smaltire in anticipo le calorie che si accumuleranno nel pranzo sociale dell'indomani.

Solo 4 persone all'appello: Mauro, Mirco, Enrico Pasini e Fabio Ferri.
Si parte, su per la val di Setta e dopo Lagaro si gira a sinistra per Sparvo. Salita molto pedalabile, passo tranquillo ma freddo becco. Attorno si vedono le montagne imbiancate dalla prima neve e mano a mano che si sale il vento ghiaccia mani e piedi.
Arrivati a Castiglione, fuga dentro un bar per scaldarci un pò mentre all'uscita ci si improvvisa vagabondi per cercare un pò di giornali da mettersi sotto la maglietta tipo anni '50.
La discesa fino a Lagaro è veloce ma freddissima, il vento a volte ci ferma quasi e i piedi sembrano volersi staccare dalle gambe.
Fortunatamente a Lagaro la temperatura inizia a diventare più accettabile e le mani riprendono sensibilità, cambi regolari (nel senso che regolarmente io e Fabio stavamo indietro) e rientro veloce verso Casalecchio.
In totale circa 95 km conclusi ai 29 di media.

La salita non è molto significativa, la parte più impegnativa è di 13 km con pendenza media del 3% circa.

12 novembre 2007

Domenica 11/11/2007


Ogni anno ha il suo giro preferito, c’è stato l’anno del giro della cinque colli (Val di Zena,Torre Arabella,Quinzano,Loiano,Futa fino a Pianoro,Pian di Macina,Ganzole e ritorno); oppure i sabati di Sparvo affrontato con tutti i tempi possibili immaginabili (,sole,pioggia,vento,forte,neve con arrivo a Castiglione e ritorno sempre per la Val di Setta)…….quest’anno invece siamo rimasti un po’ più vicini a casa e il nostro giro prediletto è diventato VEDEGHETO, con la Porrettana sempre pronta a farci scaldare con i suoi strappi,e la salita 13 km,i primi pedalabili fino a Vedegheto,i secondi più duri ma sempre abbastanza leggeri, per arrivare a Cà Bortolami.
Quest’autunno ormai è la terza, forse quarta volta che facciamo questo giro, normalmente pedalato, sempre ad andatura blanda quasi sempre tutti insieme…normalmente…
Questa domenica, invece abbiamo cambiato, l’andatura era già abbastanza sostenuta da San Biagio, ma due chiacchiere si riuscivano a fare tranquillamente. Poi a Sasso un vento gelido e molto forte ci ha fatto rallentare, anzi, mi ha fatto rallentare, in alcuni punti anche in discesa si doveva spingere.
Poi l’attacco della salita a Pian di Venola, tranquilli fino al ponticino, poi pian pianino il passo è aumentato. Sotto i colpi di Lorenzo ed i miei, il gruppo si è cominciato a frammentare e mentre davanti rimanevano, Lorenzo,Bosso,Gianluca ed io,dietro Gengi cercava di riprenderci controllato a vista da Enrico, Mirco, Aureliano e Mauro. Arrivati a Vedegheto, un piccolo rallentamento dovuto al traffico di appassionati tartufai che si dirigevano a Savigno, faceva intravedere la possibilità di una ricucitura del gruppo. Ma Bosso, appena terminati i tre tornanti sopra l’abitato, aumentava di nuovo il passo, invogliando Lorenzo ed il sottoscritto ad alzare ancor di più l’andatura.Rimanevamo cosi soli, Lorenzo ed io,che con tratti ai 20 km/h,tratti ai 18 e altri anche ai 23 km/h arrivavamo a Cà Bortolani con qualche minuto di vantaggio sugli altri. Sinceramente, non ricordo di aver mai fatto Vedegheto costantemente così forte, dall’inizio alla fine.
Arrivati tutti, abbiamo salutato Lorenzo che andava a casa da Varsellane e siamo scesi a Savigno per poi tornare a casa dalla Bazzanese senza altre salite, c’è da dire che Mircone ha provato a girare per via Landa, ma è stato bocciato. L’ho poi accontentato, accompagnandolo a fare San Martino.Il giro classico dell’autunno 2007 è questo e per chi vuole tornare indietro negli anni propongo per sabato 17, ore 9 in negozio(tanto domenica siamo tutti con le gambe sotto al tavolo), il giro di Sparvo, cento chilometri non troppo pesanti e dal paesaggio sempre molto bello.

castel del rio - 11 novembre 2007


Domenica giro in MTB a Castel del Rio, giornata leggermente ventilata (!!) e fresca.
Il giro è diverso da quello dell'anno scorso, un pò più corto ma la mappa che vediamo alla partenza cita un tratto di salita che si chiama "Urca". Il perchè lo vedete nella foto qui a fianco...

Comunque escursione molto bella a nemmeno un'ora di macchina da casa, ristoro con salciccia e brulè e finalmente anche qualche bella ciclista senza barba qua e là.

guarda tutte le foto

09 novembre 2007

uscita del 4 novembre 2007

Giornata mite di sole, ne aprofittiamo per un giro piuttosto lungo fino a San Dalmazio.
Solito trasferimento Casalecchio - Bazzano - Marano, dove troviamo un altro gruppo di ciclisti molto numeroso.
Scatta ovviamente la competizione e per tenere alto il nome del gruppo Malini, Bosso scatena la bagarre e va in testa al gruppo.
I 50 ciclisti si spezzano in 10 tronconi che salgono a ritmi diversi; bellissima la salita per San Dalmazio, tutta pedalabile e soprattutto al sole.

Pausa per recuperare e discesa velocissima verso Maranello con rientro sulla Bazzanese.
Alla fine 108 km chiusi alla media di quasi 32 km/h.

Salita principale: Marano-San Dalmazio, 10 km con dislivello di 437 m, pendenza media del 4.4%

04 novembre 2007

Prossime Escursioni


MTB
Domenica 11 Novembre 2007

Escursione a Castel del Rio
Ritrovo Presso Cicli Malini alle ore 07.00 Automuniti
Partenza immediata per Castel del Rio
Ritrovo in Piazza della Repubblica,
Iscrizioni (3€) presso il Bar Gelateria Fanfasy
Due i percorsi 31 o 25 Km
Pasta Party all’arrivo.



Domenica 18 Novembre 2007

Pranzo Sociale a Ciano di Zocca
Ritrovo ore 12.30-12.45
In occasione del Pranzo Sociale si effettueranno le Premiazioni:
Campionato Sociale Corsa
Campionato Sociale MTB
Campionato ProMal Corsa
Prenotazioni entro Venerdì 16 Novembre

Domenica 28 Ottobre

Il timore di trovare fango, ha visto solo una decina di Biker in MTB, finalmente un nuovo percorso mai effettuato prima: Marescalchi (via Rosa), Monte Capra, Tignano, Vecchia Roma, Rasiglio, Medelana, traversa nel bosco e giù da Jano, e Porrettana fino a S. Biagio.

Circa 38 chilometri, e tutti senza fango. Tutti tranquilli in salita, per poi "Sfogarsi" nella discesa di Jano che vedeva Marco Gardina, godersi per l'ultima volta la sua amatissima Genius, seguito da Nicola Gianni, che in discesa non vuole essere da meno di Marco, e infatti "rotolava a terra" nell'unico punto dove era impossibile cadere, Complimenti!
Dopo anni si ripresentava Galluzzo che la stessa bicicletta di 17 anni, una vecchia Scapin senza forcella, ma con l'attacco del manubrio ammortizzato, rassicurava tutti che lui si trova bene così, tra lo sbigottimento generale.

Tranquilla la moglie di Enrico, Signora Aureliana, che ha rispolverato la bici dalla cantina dopo un inutilizzo di anni, in discesa la forcella sembrava gridasse "Aiuto!" ma erano solo gli steli inchiodati.

Nuovo fenomeno in discesa: Pomidori Mario, che anche lui con un passato da crossista sfoggiava con disinvoltura la sua classe.

Classe che mancava e ormai mancherà per sempre a Mauro, "Un paracarro".

Guarda i temerari in discesa



Parigi Brest Parigi
Club Cicli Malini (Presente!)
E il Prof, si spara la Parigi-Brest-Parigi, 1260 chilometri da percorrere entro 90 ore.
Alessandro Guiduzzi, (Il Prof), dopo le varie prove Italiane di lunghe distanze, decide di partecipare a quest'ultima edizione.


Emozionante e massacrante, 3 giorni e 3 notti di brutto tempo, non lo hanno fermato,e porta a termine la prova in 86 ore.


Bravo Prof!!!
Guarda tutte le foto:

03 novembre 2007

1 novembre 2007: Guiglia, Tiola, Mongiorgio

si approfitta del sole e della festa per un classico giro: Casalecchio, Bazzano, Savignano, Guiglia, giù per Castelletto, poi Tiola, Mongiorgio e a casa per Calderino.
Dopo aver salutato Fabio, tradito da un tubolare e Enrico Pasini per esi-genze di orario, aprofittando della sosta pipì il Pietrafesa va in fuga e attacca i primi tornanti di Guiglia con un solido vantaggio.
La salita è affrontata a gran ritmo e la coppia Massimo-Mauro raggiunge il fuggitivo e lo infila a metà dell'ascesa.
Discesa verso Castelletto, svolta a destra e salita di Tiola. Anche qui ritmo elevato scandito da Bosso e scollinamento con il gruppo frazionato. Il tempo di scendere nel fondovalle e la rampa di Mongiorgio ci si para davanti. Le gambe cominciano a bruciare, Enrico si gioca le ultime cartuccie e scatta ai piedi della salita, Massimo e Gianluca salgono a gran ritmo e scollinano per primi.
Sembra finita, ormai è tutta discesa, ma da quel momento inizia il difficile.
Ritorno da Badia e ritmo elevato tra i 37 e i 43 km/h per il treno tirato a turno da tutti. Il problema è che quando in testa va Mirko, la velocità va oltre i 50 km/h e più che in bici da strada sembra di fare keirin.
La cronosquadre finisce alle porte di Riale e da è defaticamento fino a casa. Alla fine circa 80 km totali.
A domenica

salite principali:
da Garofano a Guiglia: 9.4 km con pendenza media del 3.5%
Tiola da Castelletto: 2.8 al 6.3% di pendenza media
Mongiorgio da Tintoria: 2 km con pendenza media del 5.9% e massima del 13.5%