06 giugno 2018

Il Sogno di Gianluca!

Gianluca aveva sognato sabato notte, aveva sognato un’uscita in bicicletta con gli amici di sempre sulle strade di sempre, insieme anche ad un gruppetto di giovani belle e baldanzose ragazze, che sempre aveva sognato e mai trovato, neanche in sogno.

E questo in effetti è il vero sogno.

Ad un certo punto, mentre pedalava, ha cominciato a sentire suonare qualcosa. Una campanella, una suoneria, un allarme, non riusciva a capire Gianluca.

Non riusciva a capire che il sogno stava finendo perché quello che sentiva era la sveglia.
Gianluca però non voleva uscire da quel sogno e pedalando senza non perdere la ruota delle ragazze, aveva cominciato ad armeggiare sul ciclocomputer. Ma ad un certo punto, alzando lo sguardo per controllare il seder…ehm la ruota delle ragazze, Gianluca vede il soffitto della sua camera.

Il suo sogno era finito. Il giro in bici doveva ancora cominciare.

E quello che era stato un sogno il sabato notte, la Domenica mattina era diventato un incubo.

Perché di ragazze non ce ne erano al ritrovo della rotonda Viro e di amici c’ero solo io, anche stanco e con le gambe imballate.

Gianluca aveva tirato tutta la bazzanese, e molto fondovalle ed era stato davanti anche tutta la salita di Castagneto trainandomi nell’umidità asfissiante.

A salire verso Montese si era messo al mio fianco quasi ad accompagnarmi, come un vero amico mi era stato al fianco. Poi a Salto gli ho fatto questa foto.

Ho scattato, ho riposto il cellulare nella tasca e sono scattato io, staccandolo di un minuto abbondante in piazza a Montese.

Perché i giri con gli amici sono sempre i migliori, perché gli amici si vedono sempre nel momento del bisogno.

Vero Gianluca?