28 luglio 2010

La Notturna

Allora ci siamo, come già annunciato, domani sera (giovedì 29) alle ore 20.00 ci troviamo per La Notturna. Il percorso di circa due ore ci vedrà passare sulle prime colline Casalecchiesi, per poi terminare con una lunga discesa nei pressi di San Biagio. Al termine per chi interessato solita Pizzata con birra.

Ritrovo presso Cicli Malini ore 20.00

Via Resistenza 13 Casalecchio di Reno (BO)

Rientro previsto per le ore 22.00 circa
Si consiglia l'uso delle luci!

24 luglio 2010

Madonna dei boschi

finalmente stamattina ho trovato la strada, era meglio di no!
Mauro Colli docet, da Campeggio alla cima ho misurato, sono quasi 2 km, pendenza media 15.5%
Velocità di punta, 7 km/h e cadenza di 40 pedalate al minuto quando va bene.
Le orfanelle sono una passeggiata, è peggio del campo da golf di Monzuno, peggio di via Volta.
In partenza ci sono forse 200 metri di muro fatto di sassi legati da asfalto, oltre alla rampa si aggiunge il rischio di slittare e di cercare la via meno difficoltosa.
Poi asfalto, ma piu che ciclismo è palestra, step, una lotta continua per tenere la velocità minima di equilibrio. Le macchine che scendono si fermano per pietà e quando si arriva ai tratti al 13% si ringrazia perchè si può rifiatare.
Un'esperienza, non c'è che dire

22 luglio 2010

Risultato Cronometro a Staffetta.

Puntuale come sempre, mi sono presentato al punto di ritrovo, presso la Pizzeria La Terrazza.
22 atleti pronti a spingere sui pedali, o meglio 16 atleti pronti con la bici, poi un Lorenzo senza ruota posteriore della bici ("senza ruota non faccio un buon tempo"), un Fabio senza tutta la bici ("ho lavorato fino a tardi" la scusa), un Antonio che pensava di farla in Scooter, e infine un Loris che comincia sempre più a somigliare la fratello Walter ("sono venuto solo a mangiare").
Un giusto sorteggio ha diviso in due gruppi i veri partecipanti a questa Cronocoppia, e alle ore 20.15 dal Ristorante Nuova Roma è partito il primo concorrente (Pietrafesa), per raggiungere il suo compagno (Collina) sul Ponte delle Lepri, dove è avvenuto il cambio di Testimone, qui il vero "Grimper" ha affrontato la salita fino a Mongardino.

La Classifica:
1° Coppia Celeste Bosso in 14.20
2° Coppia Scomazzon Baratta 14.24
3° Coppia Betti Lamberti 14.33
4° Coppia Dondi Tognetti 14.56
5° Coppia Cioni Longhi 15.00
6° Coppia Pietrafesa Collina 15.15
7° Coppia Magnani Pasini 15.40
8° Coppia Fornaciari Leoni 15.57

Il primo nome della coppia ha effettuato il tratto in falsopiano, il secondo ha terminato la prova in salita.
Si è pensato di dare a tutti lo stesso punteggio, cosa ne pensate?

21 luglio 2010

Regalo di Compleanno!!!


Ho ricevuto come regalo di compleanno dalla Simo questa cosa qui che potete leggere a fianco....
E' un regalo bellissimo in quanto è uno dei sogni che si avverano, poter scalare una delle montagne che hanno reso epico il ciclismo e colui che ne è stato uno dei maggiori interpreti, l'Airone, il Campionissimo, quell'uomo solo al comando che la radio di allora descriveva come colui che spingendo un rapporto impossibile per chiunque, si involava su quella vetta con la sua maglia bianco-celeste, infliggendo agli avversari distacchi abissali e andando a conquistare il suo quinto ed ultimo giro d'Italia. Quell'omino "che va su", come cita la canzone di Gino Paoli, ad incontrare la gloria ed il muro di neve sul passo, su cui oggi c'è un monumento ad imperitura memoria, di un grande, indimenticato eroe di uno sport fatto di fatica e sudore, di strade bianche e biciclette che pesavano come macigni, di rapporti durissimi e di coppertoni da portare con se, sulle spalle perchè le ammiraglie non c'erano.
Ebbene, io, piccolo ciclista neofita, ormai alle soglie dei 50 anni, il 28 agosto proverò a ripercorrere quei tornanti che hanno raccontato pagine di passione di quegli anni, e sono sicuro che salendo quella montagna, non potrò non pensare a lui, Angelo Fausto Coppi, di cui mio padre, grande tifoso, ancora oggi ricorda le leggendarie imprese con gli occhi lucidi di commozione e che per ricordare il campione scomparso prematuramente qualche anno prima, decise di aggiungere al mio nome Alessandro, al battesimo, anche i nomi di Angelo Fausto al suo primo ed unico figlio.
Il mio piano di battaglia è partire da Santa Caterina, raggiungere Bormio dopo 13km ed iniziare su quel versante la salita di circa 21,5km sino al passo.
Arrivato in cima, scendere lungo il versante atesino sino a Spondigna, dove invertirò la rotta e ricomincerò nuovamente l'ascesa al passo per altri 27,5km sino a raggiungere la cima.
Arrivato sulla "Cima Coppi", scatterò la foto di rito davanti al monumento e al cartello indicante l'altitudine e quindi tornerò a Santa Caterina per un totale approssimativo di 124km di cui circa 49 di salita. Spero di farcela!! ;-)
Salutoni
Sandrino

19 luglio 2010

Ci mancava anche questa.....

Non vorrei scatenare un putiferio, però vi invito a guardare questo video sino al termine.
A voi i commenti......
Salutoni
Sandrino

http://www.youtube.com/watch?v=G0NXGTKnwGY

15 luglio 2010

Cronometro a Staffetta

Mercoledì 21 Luglio
Cronometro a staffetta.
Si formeranno delle coppie che si divideranno il percorso.
Partenza del primo concorrente da Calderino fino al Ponte delle Lepri, da qui partirà il secondo concorrente fino in cima a Mongardino.
Ritrovo ore 19.15 presso il Ristorante Pizzeria la Terrazza a Mongardino
Sortegio Coppie
Partenza in bici in direzione Calderino
Ore 20.00 partenza primo concorrente.
Pizzata dopo Gara.
Per gli iscritti al Club Prova Valida per il Campionato ProMal.
E' gradita la conferma alla partecipazione.

14 luglio 2010

Da domenica usciamo alle 8

Da domenica 18 ci vediamo in negozio alle 8, visto che il caldo avanza e cosi magari riusciamo ad allungare un po i giri

06 luglio 2010

Beffa sulle Dolomiti: ha vinto un dopato

http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2010/07/06/news/doping_dolomiti-5424875/

G.F. del Fumaiolo

Domenica 4 siamo andati alla GF del Fumaiolo, ultima prova del Circuito Romagnolo 2010.
5 gli intrepidi e accaldati partecipanti, Bosso, Scomazzon, Pietrafesa, Tognetti e Cioni.
Circuito molto bello, a parte qualche tratto di strada che lascia a desiderare, strano per la romagna.
Partenza di buon'ora, alle 7.40 siamo gia sui pedali per raggiungere l'appennino il prima possibile.
La prima salita è lunga ma pedalabile, e il passaggio tra gli alberi ci regala una bella frescura, discesa e ristoro, leggermente sotto le aspettative.
Da li in poi il caldo non da tregua, e la scalata al passo del Carnaio e un calvario.

Pietrafesa e Scomazzon nelle retrovie arrancano, mentre Bosso e Lorenzo Tognetti cercano di fuggire. Io tergiverso un po, poi mi lancio all'inseguimento e a 2 km dalla vetta riprendo i fuggitivi e li stacco, tra rampe al 12-13% e temperature oltre i 35°.
Una fontana in cima al passo e il successivo ristoro ci salvano un po, tranne per un tremendo fustino di sali che provoca il vomito a tutti i malcapitati.
Il ritorno è veloce, 38-40km/h lungo il falsopiano in leggera discesa che torna a Cesena.
Pietrafesa e Scomazzon accusano la calura e rimangono indietro, per cui io, Tognetti e Bosso decidiamo di aspettarli.
Ci ricongiungiamo a 10 km dall'arrivo, in tempo per il pasta party al fresco del palazzetto di Cesena.