30 dicembre 2010





Tutti Pronti per il 1° dell'anno?
Ritrovo a San Biagio alle ore 09.20
Poi via: Casalecchio (foto) Bologna, Piazza Maggiore, Foto, Spumante, Panettone, o forse meglio Panettone, Foto e Spumante, beh li vedremo, poi Casaglia e rientro a San Biagio: Bregoli con MTB e Portici con quella da corsa.
Buon Anno a Tutti

Grande Enrico



Quando una persona è grande lo scrivono anche i giornali.
Enrico Pasini su Cicloturismo

29 dicembre 2010

Matrimonio nel Club Malini.....

l'11 febbraio 2011,
due componenti del Club Malini, si uniranno in matrimonio in località Casalecchio di Reno, e ad officiare tale evento sarà l'Assessore Massimo Bosso.
I due in questione sono raffigurati nella foto qui sotto.....

che dire.....Auguri!!!!!

Sandrino

24 dicembre 2010

Eccoli arrivare, all'imbrunire, è stata dura!.
Eppure era iniziata bene, alla mattina abbiamo aspettato Luca e Stefano e tutti gli altri che arrivavano in auto.












Poi appena partiti alla mattina, io e Mirco, siamo scattati, involontariamente, facendo selezione in salita, con poca sortività non abbiamo aspettato i compagni più lenti di noi.













Stefano e Mauro gli ultimi a staccarsi, poi dalla mia ruota si è staccato anche Mirco.

Lungo il percorso ho anche aiutato con "Carità Cristiana" un'altro concorrente che aveva forato, vicino al ristoro, gli ho cambiato camera d'aria e regolato cambi e centrato pinze freno.

Mi sono trovato primo all'arrivo, dove ho mangiato l'ottimo pasto offerto, e dove, nella stessa sala sono stato PREMIATO come miglior Biker dell'anno.


Bella gita, buoni i Ristori, e abbondante premiazione, solo la mancanza dei miei amici, alla premiazione, mi ha rattristito.


Poi, umanamente come solo io sono, li ho aspettati per ore al freddo.




Poi non vedendoli arrivare, sono dovuto avviarmi verso casa, dove mi aspettavano.
Di tutto quello che ho descritto ne ho le prove e le ho pubblicate!

























23 dicembre 2010

Buon Natale


Auguri!

Prossimo appuntamento il primo gennaio, ritrovo a San Biagio alle ore 9.30, andiamo in Piazza Maggiore in bici, in caso di pioggia a San Luca a Piedi.

18 dicembre 2010

giaz

In giro stamattina tra marescalchi, i gessi, il lavino e i laghetti del maglio




Aria Fresca



1° Prova Campionato Invernale

Raduno Telethon
Ritrovo ore 07.20 Parcheggio Rotonda Biagi
Oppure alle 7.50/8.00 luogo iscrizioni a San Lazzaro.

Il tempo è favorevole, e le basse temperature ci aiuteranno a evitare i "moscini".

A tutti i partecipanti una confezione di "Cordiale".

16 dicembre 2010

Iscrizioni 2011

Sono aperte le iscrizioni al Club per il 2011

Challenger d'Inverno

MTB Challenger d’Inverno
Programma:

1° Prova Domenica 19 Dicembre
Mountain Bike Escursione
In caso di pioggia, San Luca a piedi dal Meloncello.

2° Prova Sabato 1 Gennaio 2011
Mountain Bike Piazza Maggiore e ritorno
In caso di pioggia, San Luca a piedi dal Meloncello.

3° Prova Mercoledì 19 Gennaio 2011
Bowling serale

4° Prova Domenica 30 Gennaio
Escursione in Mountain Bike
In caso di pioggia, San Luca a piedi dal meloncello

5° Prova Domenica 13 Febbraio 2011
Ciaspolata

6° Prova Domenica 27 Febbraio 2011
Escursione Mountain Bike Rasiglio
In caso di pioggia, San Luca a piedi dal Meloncello.

7° Domenica 6 Marzo 2011 (In caso di maltempo domenica 13)
Al mare in bici rientro in treno

Il punto di ritrovo è presso Malini Bici, alle ore 08.50 con partenza ore 09.00, rientro previsto per le ore 12.30 / 12.45.
Ricordate di fare delle foto delle manifestazioni

Il primo gennaio, la partenza sarà alle ore 09.30 e rientro per le ore 12.00.
Mercoledì 19 gennaio Bowling Ritrovo ore 21.00.

Domenica 13 Febbraio Ciaspolata e 7 Marzo al mare in bici orario da decidere.
I partecipanti riceveranno un punto a presenza, a fine campionato saranno premiati coloro avranno il massimo dei punti. 1° e 7° prova valgono 3 punti.
A fine campionato, ci sarà la premiazione presso il Centro Sociale San Biagio, dove termineremo le premiazioni del campionato Sociale e Pro Mal del 2010.

12 dicembre 2010

Incredibile Scoop, ecco la nuova Dieci Colli!!!

Da fonte anonima, l'assessore alle politiche sociali di Casalecchio Massimo Bosso, vi allego i percorsi della nuova Dieci Colli e della Cinque. Percorso secondo me molto interessante e più veloce rispetto a quello vecchio, ma che con gli anni a venire, spero, lo renderanno ancora più bello a livello paesaggistico.

Percorso Lungo:

Casalecchio Futurshow, Zola rotonda, Calderino, Montepastore, Tolè, passo Sella, Rocca di Roffeno, Bocca Ravari, Castel d'Aiano,Passo Brasa, Gaggio Montano,Lizzano,Passo Masera Querciola,Val Piana, Maserno, Montese,Castel d'Aiano,Bocca Ravari, bivio Zocca-Tolè, Tolè,Ca Bortolani Savigno,Zappolino, Montemaggiore, Ponterivabella, Zola, Futurshow.Km155


Percorso corto:

Casalecchio Futurshow, Zola rotonda, Calderino, Montepastore, Tolè, passo Sella,Bocca Ravari, Bivio Zocca Tolè, Tolè,Ca Bortolani Savigno,Zappolino, Montemaggiore, Ponterivabella, Rotonda Zola, Rotonda Riale, Futurshow. Km.90


06 dicembre 2010

Potevamo essere noi...

Stavano pedalando. Stavamo pedalando. Stavano guardando il mare, il Tirreno. Stavamo guardando il Cimone imbiancato. Stavano parlando, chiacchierando, ridendo. Stavamo dicendo la solita marea di cazzate. Stavano tirando, sudando felici. Stavamo battagliando sullo strappetto per Castelvetro o sui sentieri di Rasiglio. Ci siamo buttati nella discesina che porta a Castelvetro. Li hanno scaraventati in un fosso dieci su dieci, STRIKE! Siamo saliti fino alla piazza di Castelvetro. Sette di loro stanno scalando il Paradiso. Abbiamo riso e scherzato dentro il meraviglioso presepe del paesino. Sette di loro il presepe non lo faranno più. Avevamo un gran freddo ieri mattina. Da ieri mattina sette di loro sono il freddo. Siamo tornati a casa, veloci, per scaldarci. Tre di loro sono andati in ospedale, veloci, sull’ambulanza. Gli altri sette non si sono più mossi. Mercoledì ritorneremo in sella. Vinicio Poppin, Fortunato Bernardi, Pasqualino De Luca, Domenico Palazzo, Rosario Perri, Giovanni Cannizzaro e Franco Strangis sono in sella per l’eternità. Noi torneremo in sella anche per loro.

Forse il mio scritto è un po’ forte ma la tragedia di ieri in Calabria ci deve far ragionare. In strada siamo noi quelli che non rispettano mai il codice della strada, che vanno in doppia fila, che non rispettano le precedenze. E’ vero anche noi sbagliamo, alle volte la libertà che la bicicletta ti trasmette è così forte da non vedere il pericolo davanti a te. Il pericolo in strada è sempre davanti a te, trovarsi nel posto sbagliato, al momento sbagliato è questione di niente, (vi assicuro lo so per esperienza personalissima!). Ma la maggior parte delle volte il pericolo ci cerca. Chi non esce mai in bicicletta, non ha rispetto per quell’essere strano su quelle ruote sottili, con quel manubrio strano, o su quelle ruote grosse, con il manubrio così largo. Ti vedono come un birillo che purtroppo non possono centrare, perché rischiano di rovinare la macchina, ma se solo potessero farebbero come il ragazzo ieri. Forse non voleva, ma sicuramente, prima di ieri, non sapeva, che oltre a lui, ci sono altri in strada. Fai i venti o i quaranta in centro abitato, fa lo stesso, l’automobilista ti deve superare e prima deve suonare, il perché non l’ho ancora capito. Ti sorpassa e ti sfiora, oppure tenta il frontale, tanto è colpa del ciclista, che è in doppia fila o non è sulla riga bianca. Come fare a starci sulla riga bianca lui non lo sa, perché ha gli armonizzatori, ma il novanta per cento delle volte vuol dire fosso, buca, crepa, caduta! Non vi è cultura, in gran parte d’Italia, per le due ruote non motorizzate, non si ha idea cosa voglia dire, uscire per strada in bicicletta! Non vi è giorno feriale o festivo che non trovi con chi litigare. E’ snervante! Ma quando poi sei solo, su una salita, in mezzo ai monti, con il rumore del vento, delle foglie, della pioggia nel bosco e nessuna macchina a inquinare il tuo fiato e il tuo udito allora sei libero, libero come l’aria che fendi che ora ha sette respiri in più.

05 dicembre 2010

quelli che...poi un giro in MTB lo facciamo eh?


d'estate è caldo e va bene la corsa
autunno piove e ci si sporca
inverno è freddo, c'è paciugo, non parliamo della neve che poi si cade eh
ma quando si usa la MTB?

04 dicembre 2010

Domenica 5


Io e Colli domani mattina usciamo in mountain bike.
Ore 09.00

Domenica 5 Dicembre

Ora TempoT (°C)Vento (km/h)PrecipitazioniW.chillUmiditàVisibilitàQuota 0°C
01.00
sereno
sereno 0.1°WSWWSW 7 / max 10
debole
- assenti --1 °C99 %>discreta540m
04.00
sereno
sereno -1.2°SWSW 5 / max 9
debole
- assenti --2 °C99 %>10km
buona
al suolo e a
600m
07.00
poco nuvoloso
poco nuvoloso -1.8°SSWSSW 4 / max 9
debole
- assenti --2 °C98 %>10km
buona
al suolo e a
760m
10.00
nubi sparse
nubi sparse 2.2°calma- assenti -2.2 °C89 %>10km
buona
1000m
13.00
coperto
coperto 5.7°calma- assenti -5.7 °C70 %>10km
buona
1080m
Visto che per Domani mattina mettono tempo bello anche se freddo io uscirei in bici da corsa. Se la visibilità è ottima da giorno invernale andrei a fare con molta calma il giro di Gabbiano per vedere Alpi e Appennini imbiancati. Può andare la proposta? Stamattina chi ha rischiato? Io alle 7:30 ho visto che sgocciolava e sono tornato volentieri sotto le calde coperte!

28 novembre 2010

Tutto l'anno così, anche il Pranzo!

Che giornata pensavate ci fosse per il Pranzo Sociale, dopo l'anno che abbiamo trascorso?Ricapitoliamo un pò il tempo che abbiamo trovato lungo le strade quest'anno:

Il 20-12-2009 abbiamo trovato una temperatura di meno 12° gradi e 40 cm di neve per un 'uscita in MTB.

Il 24 Gennaio tra i sentieri di MonteMario ancora temperatura sotto zero e una brina da gelare le articolazioni degli stambecchi.

Il 31 Gennaio io e Cioni, sotto una bufera di neve tra Zola e San Lorenzo.




In Marzo il Giro dei due Bacini sole e tanta, tanta, ma tanta neve!




Il 6 Giugno i 30° gradi nel salire il San
Pellegrino in Alpe e i 15°gradi nella discesa del Passo delle Radici con due ore e mezza d'acqua.

Alla Sportful partiti due pazzi( Baratta e Fornaciari, solo per il Prestigio) su otto, acqua fin dal sabato, percorso lungo annullato con neve fitta su Valles e Rolle, sei gradi alla partenza e tre sulle salite.



Arriviamo ad oggi con Il Meteo che, sì, dava freddo e rischio neve anche in pianura, ma non in modo esagerato. Invece neve fitta dalle 11 di mattina e a Ciano già dieci cm.

In Molti sono mancati, forse più della metà hanno dovuto rinunciare. Qualche premiazione si è riuscita a fare, Pietrafesa e Tognetti campioni Sociali, Pasini Campione ProMal, Baratta e Formaciari Prestigiosi, Mantovani, Cevenini e Mattioli nel
Circuito MTB. Le rimanenti invece le recupereremo appena possibile, magari davanti a due crescentine al Centro Sociale.Paolo vedrà il da farsi.

Si chiude quindi un anno ricco di chilometri, ma attenzione se apre subito un altro. Paolo infatti ha già preparato interessanti iniziative che presto, per chi non era al Pranzo vi svelerà, smepre se sia riuscito ad arrivare a casa...

Quindi tutti pronti, si ricomincia subito e aspettando le premiazioni e i Film dell'anno, appena trascorso vi regalo le Pagelle del 2010.
Vi consiglio di stopparlo mentre lo leggete mi sono accorto che la musica è troppo veloce, comunque buona visione.



27 novembre 2010

domattina MTB prima del pranzo

se non piove o nevica, appuntamento alle 8.30 in negozio in MTB per un giretto di un paio d'ore in preparazione al pranzo sociale

26 novembre 2010

PRANZO SOCIALE

Bene siamo arrivati a fine stagione,
Domenica ritrovo a Ciano di Zocca
Il pranzo inizierà alle ore 13
Non tardate!

20 novembre 2010

In caso di pioggia

Domani 21 Novembre
danno pioggia!
Mi ha telefonato Indurain, ha letto l'articolo, ne è stato contento.
Poco contento dell'invidioso Andrea, ma ha sorvolato.
Lui in caso di pioggia si allenava a piedi.
Noi come Lui!
Domani mattina ritrovo ore 08.30 automuniti:
San Luca a piedi e rientro, prima delle 11,00
Forse c'è anche Mighelon!

18 novembre 2010

Rafreddore

Mountain o corsa,
domenica di sicuro Mountain Bike, anche se piove.
Tanto non ci si ammala.
Come Indurain, ha vinto 5 Tour dal 1991 al 1995 mai un malanno.
Neppure un rafreddore durante i cinque Tour, 115 giorni di gara in perfetta forma, così si spiega il fenomeno. Si perchè uno alto un metro e ottantotto, per ottanta chili, che andava bene anche in salita è un fenomeno:
550 watt di potenza alla soglia
Aveva un recupero incredibile, le sue pulsazioni scendevano da 160 a 60 in 30 secondi, e a riposo 28 battiti , uno ogni due secondi, per darvi un'idea Coppi a riposo arrivava a 40 e Mercks a 44.
500 centimetri cubi di sangue a pusazione, facendo circolare 50 litri al minuto, il doppio di una persona normale.
Domenica non so non mi ammalerò, ma quando penso a questi fenomeni, e mi guardo, dopo 2/3 ore di bici, allo specchio, di sicuro mi deprimo.

17 novembre 2010

Sabato e Domenica sperando in un raggio di Sole!!!

Premettendo che le previsioni del tempo per il weekend sono tutt'altro che buone, proviamo lo stesso a sognare di uscire sia Sabato che Domenica.

Sabato ritrovo ore 9 in bici da corsa, riusciremo ad essere più di tre? Non dovrebbe piovere al mattino, quindi chi deve scegliere se uscire uno dei due giorni gli conviene il Sabato.

Domenica mattina, invece, mettono pioggia sin
dalla notte,
ma metti mai che per una volta le nuvole ci grazino allora è la volta buona per uscire in Mountain bike!!!! Ritrovo ore 9, chi vuole in MTB, chi non se la sente in bici da Corsa.
Sì, sì, già vi sento che brontolate perchè piove da due settimane, c'è un gran fa
ngo, ci sporchiamo ecc ecc. Ma i ragazzi del Club, che hanno fatto i circuiti, tutto l'anno sono tornati a casa così! (Vedi Foto). Noi abbiamo paura di infangarci una volta sola??? Fuori i maroni e lo spinello in garage per quando si torna a casa, Domenica ci si va a divertire lungo i sentieri!!!!

08 novembre 2010

Prossimo anno?

Prima del pranzo di fine anno, dove verranno premiati:
I primi Tre del Campionato Sociale Corsa
I primi Tre del Campionato ProMal
Tutti Coloro Che hanno Terminato il PRESTIGIO
Tutti Coloro che hanno portato a termine il Campionato Romagnolo Gran Fondo Corsa
Tutti Coloro Che hanno Terminato il Campionato MTB,
vorrei creare il Calendario del 2011, da distribure già al Pranzo Sociale
Appuntamento con tutti coloro interessati a partecipare a questa Creazione, mercoledì 10 Novembre alle ore 20.00 presso il negozio, dopo magari si va a mangiare una Pizza.
Ricordo di comnfermare la propria presenza al Pranzo Sociale ( previsto per il 28/11)
entro sabato 13/11.

05 novembre 2010

Domenica 7 Novembre



Tempo accettabile, si esce in bici!




Bici Corsa Ritrovo ore 090.00








Ritrovo ore 08.30 in Mountain Bike


Alle Cantine di Tizzano presentano e fanno assaggiare il Vino Novello.


Ehi alcolizzato, vuoi Mancare?


Finire come era iniziata!

Vi ricordate com’era iniziato l’anno? Per chi c’era impossibile dimenticare i Due Bacini tra due muri di neve e la discesa verso Sasso da Castiglione. Venerdì pomeriggio mentre andavo in auto in montagna, a Riola, il Corno si è mostrato maestoso e bianco completamente bianco. Mio figlio entusiasta diceva: Papà, Papà la neve” e mentre lo diceva sentivo la bicicletta nel baule contorcersi e forse anche dire: “No ti prego no non cominciamo…”. Sabato mattina allora mi sono vestito l’ho montata e sono partito. Sono sceso verso Gaggio e salito il Passo Brasa, con solo una breve sosta al monumento dei caduti brasiliani, per ammirare il panorama dell’Appennino innevato e di nuovo verso Montese. Da Montese a Materno, anche il Cimone si mostrava completamente innevato con qualche spruzzatina anche verso Sestola. La voglia di salire al Cavone mi prendeva sempre più e scendendo verso Querciola il pensiero si faceva martellante. Disceso nuovamente a Gaggio poi verso Lizzano, una bucatura mi faceva perdere tempo. Riparto e salgo Lizzano, Villaggio Europa, Vidiciatico, La Cà, la salita cominciava a diventare tanta per la stagione e per la mia attuale condizione. Non desisto e continuo a salire verso Madonna dell’Acero. A Rio Rì, i pini formano una galleria, dove il sole non filtra, ma appena i faggi fanno posto ai pini, il giallo e il rosso delle foglie invadono tutto creando una coreografia che solo la natura può inventare. A Madonna dell’Acero la neve e già a bordo strada e al Santuario il tetto e il prato sono completamente bianchi. Salire al Cavone sarebbe bellissimo, ma anche una violenza. Mi fermo sotto l’Acero scatto due foto e scendo verso La Cà. Il Cavone aspetterà il prossimo anno, la neve che aveva iniziato con noi questa stagione me l’ha anche fatta finire.

31 ottobre 2010

Pranzo Sociale 2010

Bene, anche quest'anno siamo arrivati al pranzo sociale 2010, che come da tradizione si terrà a Ciano di Zocca presso il ristorante Bonfiglioli, il 28 Novembre alle ore 13.00.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questo "Gioco".

Durante il pranzo si effettueranno le premiazioni dei vari campionati Sociali
Conferma con prenotazione entro sabato 13 novembre.

28 ottobre 2010

Importante avviso

Eccoci qui ragazzi la stagione è finita e siamo qui che dobbiamo già pensare alla prossima. Le Granfondo sono lontane ma per qualcuna è già tempo di iscrizioni. Infatti, per chi vuole partecipare alla Nove Colli 2011, dal percorso non ancora annunciato, deve sapere che le iscrizioni aprono Mercoledì 3 Novembre in mattinata e si effettueranno solo online, sul sito http://www.novecolli.it/home.php?lang=ita. Lì avrete tutte le istruzioni per sapere come partecipare.

Per quanto riguarda noi invece da questo weekend ci troviamo alle nove, l'importante è che però vi ricordiate Sabato notte di mettere l'orologio indietro di un'ora altrimenti facciamo come Domenica scorsa, ci troviamo a rate!

Aggiungo che domenica è l'ultima giornata del Campionato Sociale 2010, ultimo punto a disposizione, tempo permettendo.

23 ottobre 2010

orario domenicale


Vista la stagione che ne dite di portare l'orario dell'uscita domenicale alle ore 9? gli anziani ringraziano:-) ciao

15 ottobre 2010

DI Luca torna a correre, dopo la squalifica di 2 anni per assunzione di Epo e Cera (gli anno abbonato mi pare 9 mesi), le prime dichiarazioni:
"Sono felice perchè torno a correre, e grazie al coni che mi ha condonato 9 mesi, perchè ho collaborato per estirpare il doping nel ciclismo, ma non ho fatto nomi di altri ciclisti".

Appena scoperto, era caduto dalle nuvole, e poteva dimostrare la propria innocenza.

Che uomo.
Il Bello che ci sarà una squadra che lo prenderà e lo pagherà per averlo a correre con loro!

12 ottobre 2010

1° Giro D'Italia

Nel 1909 nasceva il Giro D'Italia, precisamente la notte del 13 maggio alle ore 2.53, solo 8 tappe per 2448 chilometri.

Storie di altri tempi, storie di strade sterrate e biciclette pesanti, con un solo freno anteriore, e uno scatto fisso alla ruota posteriore, con uno sviluppo metrico di 5.2 metri.

Vinse quella prima edizione Luigi Ganna, di professione, prima della gara, muratore, all'arrivo i giornalisti gli chiesero: " Qual'è la sua impressione a caldo dopo il trionfo?"

Dopo più di novanta ore su una sella rudimentale, Ganna rilascia la più famosa ed eloquente intervista della storia dello sport: " La mia impressione a caldo? Me brusa tanto el cu"

10 ottobre 2010

Classifica ProMal 2010

ecco le prime posizioni:
Pasini Enrico 124
Lamberti Gianluca 104
Bosso Massimo 104
Scomazzon Luca 102
Lorenzo Tognetti 75
Celeste Lorenzo 75
Baratta Riccardo 64

ricordo che a fine stagione si scarterà il peggior punteggio

Tombe 2010 La classifica

Questa la classifica per il commento appena ho tempo lo scrivo, è stato comunque un bel giro più emozionante di quanto potesse sembrare in corsa.

1 Enrico Pasini
2 Massimo Bosso
3 Lorenzo Celeste
4 Luca Scomazzon
5 Riccardo Baratta
6 Lorenzo Tognetti
7 Guido
8 Gianluca Lamberti
9 Walter Ferri
10 Loris Margelli (fuori gara ma a punti per l'impegno)

08 ottobre 2010

Domenica 10 Ottobre Rispolveriamo la MTB

Uscita in Mounain Bike

Ritrovo Presso Cicli Malini alle ore 08.30

Escursione di circa 4 ore, sui colli Casalecchiesi.

Sabato 9 Settembre

Recuperiamo una Prova del ProMal 2010

Ritrovo presso Cicli Malini alle ore 08.30
Giro di circa 60 chilometri e conclusione al circuito delle Tombe (Zola) che si percorrerà tre volte.

05 ottobre 2010

Vai Gino che sabato recuperiamo il ProMal!

Domenica scorsa lungo la San Vitale, verso Punta Marina, si è visto qualcosa di assolutamente straordinario. Vedete quei due soggetti li rilassati all'arrivo? Ebbene, in una vita di uscite Domenicali, non avevamo mai tirato un metro, eppure Domenica hanno tirato per almeno ottanta chilometri, dei cento percorsi. Qualcosa di assolutamente incredibile al di fuori del normale. Se ne sono accorti tutti anche i cittadini di Sant' Agata sul Santerno. Quando un vecchietto li ha visti in coppia alzarsi sui pedali e scattare sul ponte, non ha potuto fare a meno di urlare:"Vai Gino vai Gino vai Gino". Walter vinceva il GPM, Cima Coppi di giornata, (5 metri sul fiume Santerno) e, come al solito, Aureliano si accontentava delle briciole. Verso Punta Marina, a cinque chilometri dal mare la svolta epocale. Al passare della consorte in auto, Walter scattava sul'ultimo ponte, mettendo in fila indiana il gruppo. Chiedeva il cambio dopo un chilometro, ma non otteneva risposta(era troppo bello vederlo davanti non potevo darglielo) finchè qualcuno gli chiedeva il permesso di tirare e lui concedeva il "favore". Da li scatti e controscatti fino alla volata finale, vinta come al solito dal Re delle Boazze, il grande Pietrafesa. Ultima arrivata, ma vincitrice vera di giornata(insieme a Locomotiva Ferri Walter), Super Simo che sempre in ultima posizione a una bicicletta di distanza, non mollava mai, chiacchierando tranquillamente con chi più volte l'andava a trovare. Una grande prestazione considerando anche il pessimo personale training che l'ha allenata quest'anno.
Ma la volata di Punta Marina era solo un allenamento. Il gioco da Sabato si fa duro. Ritrovo ore 830 da Paolo giro di una sessantina di chilometri e poi a Tombe per tre giri in gara dove battere Scomazzon sarà l'obbiettivo di tutti!!! Anche di Gino VAI GINO!!!!

30 settembre 2010

28 settembre 2010

Domenica al mare in bici


Domenica al mare



Ritrovo ore 08.00

Partenza immediata, per Punta Marina Terme

Arrivo previsto per le ore 12.30 circa.

Pranzo al Ristorante Cristallo.
www.ristorantecristallo.com

Era previsto il pranzo a Marina di Ravenna:
Pescatore (pieno)
Cubana (pieno)

Se c'è molte persone che non sanno come rientrare si può noleggiare un pulmino.


27 settembre 2010

DOMENICA 26

Puntualmente al momento di partire sorgono dei problemi, e chiaramente bisogna risolverli.

Sostituzione di una camera d'aria in neanche venti minuti, (i meccanici della Ferrari, non sono nessuno), e si parte in una ventina di ciclisti, direzione Cereglio. Arrivati alla Lama di Reno, Margelli non tiene il passo, io come sempre solidale con i deboli, rallento per confortarlo e tenegli compagnia, anzi lo vedo proprio in difficoltà, e gli consiglio di voltare a sinistra in direzione Panico, dove troviamo pochissimo traffico, e con calma e tranquillità, raggiungiamo Marzabotto attraversando uno storico ponte su funi.


Raggiungiamo il centro sportivo di Marzabotto, e da qui lungo il fiume su strade sterrate raggiungiamo Sperticano, Monte Sole è lì, davanti a noi, ci aspetta.

" Che si fa?" domanda il Loris, "Si sale" rispondo io, e via sulle rampe del Giro Dell'Emilia dei Prof. Il nostro passo è leggermente diverso, ma raggiungiamo la cima ugualmente.
Discesa per Grdelletta, Vado, Sasso Marconi e poi tutti a Casa.
Un giretto così, ah dimenticavo tutti gli altri dove sono andati?

26 settembre 2010

3 ottobre: al mare in bici

domenica 3 ottobre andiamo al mare in bici, non sappiamo di preciso dove, probabilmente a Marina di Ravenna.
il ritorno è autogestito, nel senso che ognuno dovrà provvedere con mezzi propri.
chi viene, si faccia vivo in negozio entro mercoledi/giovedi
ricordo che l'uscita in bici al mare vale 5 punti per il campionato sociale.

25 settembre 2010

Giro devastante tra Borghi e Boschi

Susanna Tamaro diceva: “Va dove ti porta il cuore” noi del Club Malini diciamo: “Va dove ti porta il Colli. Non c’è strada o stradina che il buon Mauro non conosca, se per caso ne incontri una che non ha ancora esplorato impossibile non fargliela fare. Meglio di stamattina per partire all’avventura non c’era. Il cielo era seminato da nuvolosi neri e spettacolari la il sole riusciva a filtrare tra le nuvole e l’azzurro che si vedeva era a dir poco intenso. Partiamo in tre Colli, Lamberti e io. Purtroppo il sabato, ultimamente, non è molto gettonato, ma comunque sappiate tutti, che alle 8:30 qualcuno c’è sempre. La Bazzanese scorre veloce sotto le ruote, a Pragatto voltiamo per Via Puglie e cominciamo a salire verso Oliveto. Pochi metri della prima zampetta e Coli buca. Ci fermiamo una decina di minuti e ripartiamo intanto anche Longhi passa saluta e se ne va rassicurandoci che lo prenderemo e infatti non lo rivedremo più. Saliamo in paese e lo visitiamo in cerca d’acqua. La fontana è al centro del paese tra la torre campanaria e la chiesa. Il medioevo si respira nell’aria e la pace ti avvolge facendoti trovare una tranquillità assoluta. Ripartiamo ancora più carichi scendiamo a Stiore, raggiungiamo Monteveglio e saliamo all’Abbazia, ne Gianluca ne Mauro c’erano mai saliti in bicicletta. Una bella scalata di due chilometri con la parte centrale dura, con punte tra il dieci e il dodici percento e la parte finale, passato l’arco, tutto in sassi fino alla Chiesa. Qualche turista ci osserva e una troupe gira un documentario, ammiriamo brevemente il paesaggio, leggiamo il menù del ristorante e riscendiamo a Monteveglio. Alla rotonda del Ponte del Samoggia giriamo a Sinistra in Via Sassuolo una di quelle stradine che solo Colli può conoscere. Inizia come finisce, tre chilometri,all’incirca, mai sotto al dieci per cento, con punte al sedici senza esagerare. Un piccolo tratto centrale in falsopiano ci fa ammirare l’Abbazia e i calanchi di Via Volta e ance diversi Casolari ristrutturati, poi la strada rientra nel bosco per poi cominciare la discesa, ripidissima, verso la strada che collega Monteveglio a Bazzano, praticamente di fianco all’ingresso della Tagliolina. Imbocchiamo la Tagliolina e a metà giriamo a destra, all’indicazione: “I panorami di San Michele”, un chilometro durissimo in mezzo al bosco al quattordici per cento, che finisce in cima alla collina. Da qui effettivamente il panorama è mozzafiato. Verso la pianura Modena e Bologna si possono toccare con un dito, verso la montagna Castello di Serravalle, Ciano e Monte Ombraro, sembrano a portata di mano. Arriviamo a Castello di Serravalle e saliamo a Guiglia. In cima alla terrazza di nuovo la pianura si apre a noi riuscendo a scorgere anche il profilo dei Colli Euganei. Scendiamo nuovamente da Castello di Serravalle poi Mercatello, Stiore, San Savino e la Bazzanese. Novanta chilometri e millecento metri di dislivello, tra borghi incanti e boschi fatati. Me li porterò domani nel cuore a Monaco, che il devasto abbia inizio!!!!