Buonasera a Tutti,
nell'attesa che il buon Potter esibisca le foto della giornata mi appresto a raccontarvi quanto successo oggi in quel di Russi.....come sempre in due righe!!
Ci si trova alla partenza dove un infreddolito Sandrino, arrivando all'alba ha gia ritirato i tesserini e provvede alla distribuzione per poter entrare e cominciare la pedalata odierna, fatta di 105Km lunbo un percorso che doveva essere "tranquillo" e che invece si è rivelato interessante per alcune salitine che ci hanno scaldato le gambe.
Si parte con grande relax ed i primi chilometri servono a scaldare i muscoli, messi in mostra finalmente nei pantaloncini estivi. Si arriva dopo circa una ventina di km alla prima salitina che non dura tantissimo ma che serve da antipasto per capire quali saranno i protagonisti della giornata. Potter, Luca e Bosso fanno l'andatura e ci lasciano un pò indietro. Io mi attacco alla ruota di Aureliano e la prendo come il leit motiv della giornata, non mollarla mai, a nessun costo, piuttosto morire!!
Si scende velocemente e rapidamente si risale verso il monte Poggiolo, asperita di 190 metri ma che riserva un paio di strappetti niente male. Si suda, la temperatura aumenta rapidamente e l'arrivo nella famosa località di Castrocaro terme ci consente di rifocillarci in modo adeguato.
Si riparte verso il colle Volture (230m), niente di trascendentale ma alcuni punti si fanno dare del lei. Rimango sempre incollato alla ruota del Grimpeur Aureliano che mi consente di salire avendo un riferimento e di questo l'ho ringraziato sull'ultima salita.
Si scende di nuovo per risalire nuovamente verso Cima San Cristoforo, situata a 250m, e come gia accaduto prima, in cima troviamo sempre al nostro arrivo il buon Potter e Luca a farci le foto.
A Fiumana ci fermiamo per il secondo ristoro, e ripartiti di buona lena arriviamo finalmente nel paese che diede i natali a Benito Mussolini, quel Predappio a cui avevano girato attorno per parecchi chilometri.
All'uscita del paesello, proprio in corrispondenza del cartello di fine comune, inizia la salita del Baccanello, una delle due ascese più lunghe di tutto il percorso, ed al sottoscritto sgorga spontanea la battuta: "e adesso, affrontiamo questa salita col motto boia chi molla", suscitando la risata generale!!!
Continuo a non mollare Aureliano, ormai diventato il mio punto di riferimento!!
Discesa ad oltre 70kmh dai 390m del colle appena valicato e subito ricomincia un'altra salita, che sarà poi anche l'ultima come il ristoro in cima ed il controllo. Si tratta di Monte Maggiore, che si scollina a 460m. Al ristoro vedo facce felici, ormai il più è fatto sembrano dire i miei compagni di gruppo.
Ma alcuni, me compreso, non hanno messo in conto l'accensione di Turbo 200CV Luca!!!
Dopo la discesa, giunti a Dovadola, mancano ancora circa 35km all'arrivo e allora Luca decide che è ora di andare a mangiare al pasta party, si piazza davanti e comincia a tirare fortissimo, in alcuni punti ho visto il mio contakm passare i 50 all'ora!!!
Mi piazzo dietro a Luca, Bosso, ed a un paio di altri ragazzi di cui non conosco il nome e stringendo il manubrio nella parte bassa, penso solo a tenere la ruota guardando fissa quella davanti e cercando di respirare in modo regolare. Non voglio mollare, piuttosto preferisco sputare sangue ma non mollo, in ricordo di quanto avevo detto a Predappio.
Ad un certo punto la strada comincia ad essere pianeggiante ma Luca sembra un Pendolino lanciato a tutta velocità e difficilmente scende sotto i 41/42kmh.
Dietro sento qualcuno sbuffare, ma nessuno molla, compreso il sottoscritto. Durante il tragitto sorpassiamo diversi gruppi di ciclisti, sembrano tutti fermi rispetto a noi, sensazione fra l'altro stupenda. Mi sembra di essere inserito in un gruppetto di Professionisti, tutti bassi sul manubrio per sfruttare tutta la scia, ma si corre, caspita se si corre!!!
Ad un certo punto quando mancano un paio di km, Luca si gira, osserva, si allarga e poi con un sorriso ci fa cenno che possiamo tirare noi adesso, in quel momento penso che sia finita la sofferenza, le gambe bruciano come se andassi in salita, ma invece no, arriva Potter e ricomincia a tirare a 40 all'ora come se avesse riposato sino a quel momento!!!
Fra me e me penso, Sandrino non puoi mollare a due chilometri dall'arrivo, e allora mi butto a testa bassa e giù a spingere ancora di più, trovando forze nuove chissà da dove!!!
Ad un certo punto siamo in mezzo alle case, ecco Russi, siamo arrivati...facciamo un veloce cambio di direzione e dietro ad una svolta vedo l'arrivo, e allora spingo ancora e dentro di me urlo di gioia: "E' fatta anche questa, ce l'hai fatta Sandrino!!"
Dopo il traguardo e dopo il ritiro del pacco omaggio, ringrazio i ragazzi (Potter rimane deluso perchè non piango, scusami, ma l'emozione l'ho sfogata in macchina da solo al ritorno!!), e mi incammino verso l'auto, lasciata ad un paio di km fuori dal centro.
Grazie a tutti, davvero, di cuore, è stato fantastico!
Ringrazio Aureliano per avermi fatto da riferimento in salita, sei stato un grandissimo!
Ringrazio Luca per averci portato a Russi alla velocità della luce, sono arrivato a casa con largo anticipo rispetto al programma!!
Ringrazio Potter per le foto, saranno sicuramente bellissime!!!
Ringrazio Massimo Bosso perchè ad un certo punto, accortosi che ero in crisi mi ha superato e mi ha riportato in gruppo in pianura!!!
Ringrazio Massimo Tommasi, il Podenzana della Malini, anche lui generosissimo nel tirare quando serviva.
Ringrazio Pietrafesa per avermi lasciato seguire Aureliano senza batter ciglio!!
Ed infine ringrazio tutti gli altri, Mauro Cioni e tutti coloro che mi hanno permesso di affrontare e superare i miei primi 100km tutti in una volta!
E' stato bellissimo
Ad Majora
Sandrino