28 ottobre 2009

Escursione in Mountain Bike

Domenica 1 Novembre
Escursione in Mountain Bike
Ritrovo automuniti Presso Cicli Malini alle ore 07.50
Partenza per Porretta Borgo Capanne.
Arrivo previsto per le ore 09.15/09.30 circa.
Partenza in bici, direzione Monte Cavallo (dove volendo si può mangiare qualcosa). Ritorno a Bologna previsto per le ore 15.00/16.00
Si consiglia di prendere uno zaino con un minimo di ricambio di vestiario, e indumenti invernali.

27 ottobre 2009

Pranzo Sociale

Domenica 22 Novembre
Pranzo Sociale
Durante il Pranzo si effettueranno le premiazioni dei vari Campionati
(Si ricorda che le premiazioni si effettueranno ai soli presenti al pranzo)
Campionato Sociale Mountain Bike
Rocca
Mantovani
Cevenini
Campionato Sociale Corsa
Pietrafesa
Cioni
Celeste
Paone
Pasini
Campionato ProMal
Pasini
Cioni
Bosso
Prenotazioni con saldo entro Sabato 14 Novembre.
Seguirà a breve menù e prezzo.

25 ottobre 2009

Bozza programma 2010 del club

Ecco una bozza del programma 2010 del Club, commentate per capire se siamo d'accordo o meno.
Le idee guida sono di non mettere GF a pagamento nel Promal; novità è la possibilità di scartare 1 risultato sulle 6 prove (si contano solo le migliori 5)
Approfitto anche per chiedervi di dare a Paolo le foto o filmati che avete di quest'anno, prima possibile.

PROMAL 2010
  • 7 febbraio: Giro delle Tombe (pianura)
  • 7 marzo: Crono Monteveglio - Fagnano (pianura - falsopiano)
  • 11 aprile: Bruscoli (salita)
  • 13 maggio sera: Crono coppie tagliolina (falsopiano)
  • 13 giugno: Vergato - Casa dell'Oste (stavolta dalla parte meno dura - salita)
  • 19 settembre: Val di Zena (pianura)
CAMPIONATO SOCIALE
  • 1 gennaio in Piazza
  • 24 gennaio e 28 febbraio in MTB (3 punti)
  • 1 punto per ogni domenica da marzo a ottobre, esclusi luglio e agosto
  • uscita al mare e 3 prove del circuito romagnolo (5 punti ciascuna)

22 ottobre 2009

e la muntain bike?



Hai voglia di usare la tua Muntain?

Domenica 25 Ottobre
Escursione in Mountain Bike
Ritrovo partenza Presso Cicli Malini alle ore 09.00
Rientro per le ore 12.00

.................non trovare scuse

17 ottobre 2009

La conosci Via Castellazzo?

Alla Casona, dopo Marano sul Panaro, lungo il fondovalle, subito prima del ponte, giri a destra, avanzi un paio di chilometri scarsi lungo la strada che costeggia il fiume e all’incrocio sali a destra verso Ospitaletto. Il cartello è eloquente, 10%, subito, secco, un paio di curve e ti accorgi che forse il cartello indica solo la media. In un punto sembra di essere sullo Zoncolan, strada stretta, un po’ dissestata, poca vegetazione ai lati e pendenza vicina al 20%. Solo un piccolo tratto ma poi non molla mai sotto al 10%. Un piccolo punto in cui la strada scende e poi la scalata riprende inesorabile. Se hai la forza il panorama pian piano che ti alzi è molto bello, riesci a vedere Guiglia arroccata sulla collina di fronte, immersa nei raggi del sole, dalla luce tipicamente autunnale.Non è lunghissima meno di tre chilometri, ma la media del contachilometri segna 12%, esagera sempre un po’, ma la faccia dei ragazzi non sembra dargli troppo torto. Chiedo a Gianluca se sia più dura questa o Via Volta a Monteveglio, mi risponde che ha dei dubbi perché forse Via Volta ha pendenze ancora più cattive, ma questa è più lunga e senza mai darti pace. Fabrizio dice che è molto dura, ma mai come Via dei Cozzi che da Rioveggio sale a Monzuno, mentre Mauro Colli il conoscitore di tutte le salite della zona, questa non l’aveva mai fatta ed è stato costretto a scendere per spogliarsi e far calmare un po’ il cuore. Dopo una salita cosi, un po’ di discesa è l’ideale, ma non è mai abbastanza e Marano arriva subito, con il suo traffico e il suo smog. Il ritorno sulla Bazzanese è come sempre veloce e nervoso con rallentamenti e frenate. Per cui meglio tagliare, fare Monte Budello, scendere a Monteveglio e salire a San Savino, dal muro, per rimanere più tranquilli possibili. Poi di nuovo Bazzanese, qui i camion e le macchine ricominciano a suonare e allora ecco che ti spieghi perché, ogni tanto, scoprire salite come Via Castellazzo, isolate da tutti e tutto, sia una gioia infinita.

16 ottobre 2009

Anticipiamo il cambio orario Domenica alle 9

ciao a tutti
visto che molti lo hanno scritto e dato che le temperature anche in questo fine settimana sono destinate a restare basse, è saggio anticipare il cambio orario che di solito avveniva a fine ottobre.

Per cui in questo fine settimana ritrovo ore 9.....chi esce sabato se vuole pure...

Paolo avviserà quelli che vede

Massimo Bosso

12 ottobre 2009

Campionato sociale 2009: rush finale

A 2 domeniche dalla fine del campionato sociale sono ormai consolidate le prime 3 posizioni con Pietrafesa, Cioni e Celeste nell'ordine.
Rimane lo scatto finale per il quarto posto, conteso da Paone e Pasini, entrambi con 18 punti in classifica, mentre Bosso e Stagni a 15 punti non possono più migliorare la loro posizione.
A fine ottobre la classifica definitiva

Come nota il giro di ieri è stato il classicissimo Casalecchio - Bazzano - Guiglia - Zocca - Tolè - Montepastore - Casalecchio per un totale di 101 km, alla media dei 29 km/h.
Grande bagarre sulla salita per Guiglia, dove scatti e controscatti hanno fatto si che la velocità non fosse mai inferiore ai 23-24 km/h con punte di 28!
Per essere un finale di stagione niente male.

06 ottobre 2009

Che sudata Montovolo!

L’acqua scorre veloce alla fontana de La Cà, fresca come l’aria che spira in questa prima domenica d’Ottobre. Riempio le borracce e mi avvio in discesa verso Silla. Sono le otto, il sole in alcune parti non si è ancora affacciato è l’umidità della notte ti penetra nelle ossa. Comincia la discesa e al primo tornante eccolo svelarsi maestoso all’orizzonte, Montovolo. Ultima fatica della stagione, ma so già che dovrò sputare l’anima per portarmi a casa la maglia di leader anche quest’anno Un solo punto mi distanzia da Mauro e Bosso non è poi così lontano. Basta una piccola crisi e anche lui mi potrebbe sorpassare. Cerco di non pensare troppo che la mia condizione non è certo quella della Dieci Colli e mi godo la discesa. Tutto sommato non fa neanche troppo freddo, undici gradi, ma sono ben coperto, con manicotti, antivento e anche il vecchio foglio di giornale a ripararmi. Mi aspetto che in Porrettana l’atmosfera si riscaldi un po’, ma non è così. A Vergato Andrea mi aspetta, c’incontriamo che sono ancora intirizzito ma per trovare gli altri dobbiamo pedalare ancora un po’ fino a Sibano. Qui inversione e ci uniamo al gruppo. Zanarini e Laffi lo guidano fino all’inizio della salita. Tutti fermi, c’è chi cambia l’acqua, chi si sveste e poi si parte. Giovanni scatta subito come gli avevo suggerito, lo scatto è uno dei suoi. Potente e devastante, soprattutto per lui, infatti al primo muro si pianta come un chiodo nel legno massello. Rimaniamo subito in tre, Cioni, Bosso e Io, più Andrea che ha decisamente un altro passo. Ad inizio anno era un valido punto di riferimento, adesso è da evitare. Provare a stare subito alla sua ruota sarebbe un suicidio. Dietro il vuoto, ogni tanto mi volto per vedere se arrivano Lamberti, Laffi e Lorenzo ma niente. Bosso e Mauro appena la strada s’impenna al 20% provano a forzare, soprattutto Bosso e la cosa mi preoccupa, non rimane mai più di due metri al vento, normalmente. Io cerco di andare regolare e in un paio di punti perdo anche alcuni metri. La salita è lunga, poi magari pensano che sono già cotto e danno l’anima, sfinendosi. Arriviamo sulla statale e mi porto davanti, cercando di tenere il ritmo alto. Al primo strappetto mi accorgo subito che la gamba non è quella che vorrei. Alla Cavallina, però, cerco l’allungo. Bosso tenta di rimanermi a ruota Mauro invece crolla e si stacca. Mi accorgo subito che l’assessore non ha subito il colpo come speravo e anche io sono andato fuori giri. Rallento, lui rientra e mi sorpassa, sta forzando ed era quello che volevo. Al bivio in centro a Campolo mi accorgo che non conosce la salita. Infatti dobbiamo dirgli io e Andrea di girare a sinistra se no proseguirebbe verso Vigo. La freccia che indica la strada c’è, ed è ben visibile, in un bel blu luminoso. Cominciano gli ultimi tre chilometri finali sempre Bosso davanti. Quest’estate l’avevo provata e andavo almeno due chilometri più veloce. Ora invece faccio fatica a tenere il ritmo dell’assessore. Comincio a preoccuparmi, quando ai campi sportivi Bosso mi lascia passare. Mauro è sempre là in fondo, ma non troppo lontano per lasciarmi tranquillo. Cerco di far coraggio a Bosso, gli dico che è quasi tutta così e proseguo del mio passo. Lui rimane li, a quaranta metri neanche, io finisco il tornante, lui lo inizia, mentre Cioni è all’inizio del precedente. Ultimo chilometro la srrada s’impenna, Andrea aumenta il passo ma io neanche lo riesco a vedere. Il penultimo tornante è micidiale, ma ormai è fatta con il cuore in gola, taglio la linea del traguardo e anche per quest’anno il Promal è mio. La vittoria più bella perché la più sofferta. Bosso arriva subito dopo di me, Mauro dopo un minuto, in lacrime dilaniato dal dolore per aver perso il Promal. Cerco di consolarlo, gli metto una mano sulla spalla, ma lui me la sbatte via urlando: “Comunista di merda vai via!!” Capisco che c’è qualcosa che non va, questa salita deve avergli fatto male veramente. Aspettiamo mezz’ora, ma ancora non tutti arrivano.Si hanno notizie di Lambeti lacerato da un raggio rotto ad inizio salita e di Paone perso nei boschi con alcuni cacciatori. Scendiamo quando si sente tuonare. Mi preoccupo non poco devo tornare a La Cà .Ma a Campolo l’allarme passa. Non erano tuoni, era Sandrino che aveva sbagliato strada e imprecava. Montovolo ha lasciato il segno, non solo a chi è riuscito a raggiungerlo.

04 ottobre 2009

Classifica ultima prova di Montovolo

NB a tutti i partenti che non hanno raggiunto l'arrivo sono stati assegnati 10 punti


distaccopunti

Andrea Scarlato

1Enrico Pasini
30
2Massimo Bosso15''25
3Mauro Cioni54''20

Signore che non conosco

4Luca Scomazzon3'10''17
5Alberto Longhi7'15
6Enrico Pietrafesa7'26''14
7Lorenzo Zanarini12'25''13

Mirko Tolomelli

8Lorenzo Celesteun paio d'ore10
9Alessandro Stagninon serve il cronometro ma la sveglia10
10Giovanniuna settimana10
11Antonio Paonequi serve il calendario10
12Gianluca Lambertinon pervenuto10

01 ottobre 2009

Promal 2009, fino all'ultima pedalata!!!

Enrico Pasini 98 punti, Mauro Cioni 97, Massimo Bosso 80, Alessandro Stagni 79. Il podio si gioca in un solo punto, per vincere, o per salire sul gradino più basso, basta mettere un millimetro di ruota davanti a quella del rivale. Per la prima posizione sarà duello all’ultimo sangue tra Cioni e Potter, nonostante la matematica non condanni nessuno. L’assessore Bosso e Sandrino Stagni possono solo sperare in clamorose crisi per ambire ancora alla prestigiosa maglia. Ma sulle micidiali rampe che portano a Montovolo, tutto potrà accadere. Come si comporteranno i quattro pretendenti. Cioni tenterà un altro meraviglioso attacco come a Tolè? Partirà subito, sulle rampe più dure, o aspetterà il falsopiano che porta a Campolo?Oppure marcherà stretto il magico Potter fino agli ultimi 300 metri finali e poi tenterà il tutto per tutto? Potter Pasini ,dato in forma smagliante, riuscirà a digerire i 16% iniziali e arrivare sulla parte meno dura con ancora la sua mirabolante potenza intatta?O tenterà di far saltare il banco proprio nei primi chilometri involandosi verso il terzo promal consecutivo? Bosso rimarrà a ruota tutta la salita anche questa volta?O proverà a ripetere scatti micidiali, come Pantani a Monte Campione? Sandrino si sarà ripreso dal suo periodo di depressione post-vacanziera? Partirà a tutta come suo solito o terrà nel mirino l’assessore per fucilarlo ai meno tre chilometri? Farà finta di non averne per poi superare tutti chiacchierando? In mezzo a questi, attenzione ai guastafeste. Lamberti mischierà sicuramente le carte come a Monte Pastore, mentre la coppia Zanarini-Ferri, potrebbe essere una calamita pericolosa per chiunque pretenda di tenere il loro stesso passo. Mille domande per questa ultima prova del Promal 09, solo le gambe alla fine daranno la risposta attesa. Pochi giorni e la battaglia avrà il suo vincitore.