le uscite, gli eventi, le foto di un gruppo di appassionati di strada e MTB di Casalecchio di Reno
26 dicembre 2011
Centello digestivo sotto la Ghirlandina
Non sono stati proprio cento chilometri, ma novanta abbondanti, si. Media quasi dei trenta, non è affatto male, le laute mangiate di Natale sono state spazzate via da queste pedalate. Mattinata fredda e gelata quella di questo Santo Stefano e arrivare da Paolo non è stato facile. Tra lastre di ghiaccio, pozze e nuove buche forse stare sotto le coperte non era sbagliato. Ma in sei coraggiosi eravamo presenti e abolite subito idee di salite e giri strani, abbiamo optato per qualcosa di estremamente semplice, ma nel contempo, originale. Arrivare sotto la Ghirlandina, a Modena. Andata lungo la Bazzanese, tra rivoli ghiacciati e pozze fino a Bazzano, poi una volta a Magazzino lungo la campagna Modenese, meravigliosamente asciutta e calda. Spilamberto, San Donnino, San Damaso e l’entrata nella piccola periferia Modenese attraversando una rotonda con al centro un gigantesco grappolo di Lambrusco. La prima Scultura bella e significativa dell’Emilia Romagna. Qualche deviazione nei viali e poi eccoci in centro storico e sotto la Ghirlandina. Qualche battuta, una barretta gelata buttata nello stomaco, piccoli lapsus, con qualcuno di noi che confonde la propria madre con una ragazza molto più giovane e avvenente e si parte. Arrivare a Modena è stato un gioco da ragazzi con cambi regolari che più regolari non si può, cioè ho tirato sempre io. Si riparte con gli stessi cambi, cioè davanti io. Scegliamo però la via più facile, dalla Ghirlandina sempre dritto lungo la Via Emilia. A Castelfranco decido che forse anche gli altri potrebbero sudare e vado in fondo. Si arriva a casa non troppo stanchi ma con le gambe che hanno girato più delle altre volte e con un dislivello di poco superiore ai 100 metri. Peccato Guido non c’era, oggi si sarebbe divertito…..
24 dicembre 2011
Buon Natale a tutti!!!
20 dicembre 2011
Furto da Paolo, tutto è bene quel che finisce bene. La vera cronaca!
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/provincia/2011/12/19/640093-tentato_furto_bici_valore_35mila_euro.shtml
17 dicembre 2011
Via col Vento, da Venola, passando per Vedegheto fino alle Alpi!
11 dicembre 2011
Dieci Colli 2012
05 dicembre 2011
Giovedì Monte Adone in MTB
Il giro non è impegnativo ma servono sicuramente 3 ore per farlo tutto, quindi partenza puntuale.
Chi c'è?
29 novembre 2011
Appuntamenti a Breve
24 novembre 2011
Domenica 27 Dicembre
17 novembre 2011
Avvisi vari e importanti l'ultima ora NIENTE MARATONA!
14 novembre 2011
Giro di Domenica 13 Novembre
11 novembre 2011
Martedì 15 Novembre
08 novembre 2011
Domenica 13 Novembre
Uscita in Mountain Bike
1° Ritrovo presso Malinibici alle ore 08.00 automuniti, con partenza immediata.
2° Ritrovo Piazza del Mercato a Sasso Marconi alle ore 08.15
Arrivo alla Tabina alle ore 08.30
Partenza in bici, escursione di 25 km circa, rientro alle auto per le ore 12.00 massimo.
Premiazione Stagione 2011
Campionato Sociale
(Classifica uscite Domenicali)
Bosso, Cevolani, Collina, Pietrafesa, Paone.
Campionato Sociale MTB
(Completamento Campionato Uisp Gessi e Calanchi)
Fornasari, Mantovani, Mattioli.
Completamento Circuito Romagnolo
Dondi, Lamberti, Magnani, Ferri, Celeste, Frigeri, Pasini, Stagni, Bosso, Tognetti, Margelli.
02 novembre 2011
Corso Rotopress....si fa!!
il suddetto corso si fa e partirà il giorno 14 Novembre.
Per chi fosse interessato, telefoni a Lorenzo Tognetti, oppure a Rossella in negozio che provvederà a fornire il telefono di Lorenzo, nostro referente presso l'Istruttore della palestra (Loris).
Sappiate che prima di iniziare il corso occorre andare alla palestra ad effettuare un test che determina i parametri individuali da inserire nella macchina ad ogni inizio lezione e che sono ovviamente diversi per ogni persona.
Salutoni
Sandrino
30 ottobre 2011
70 Minuti di dura pedalata .
27 ottobre 2011, BikeStudio
Ci trova così, un per scommessa, un po' per provare, a pedalare su queste strane bici. Si inizia piano con 15 minuti di riscaldamento, poi dopo, aver trovato la giusta misura (durezza/ritmo) pedalata, cominciamo a eseguire gli esercizi che Loris, l'istruttore ci consiglia.
Troviamo così, cosa nuova per noi, la potenza espressa in watt, peccato perché le bici sono lontane e a fatica riusciamo a sbirciare sul "cruscotto" del nostro amico, per poterci misurare, riesco, per un secondo, a vedere i watt di Rafael: "479", forse era meglio se non li vedevo.
Pedaliamo in modo tradizionale, poi all'indietro, con una gamba sola ecc.. guarda il video La lezione continua, come gli esercizi, e ci troviamo a pedalare, dopo aver mosso un perno sulla guarnitura, in maniera disassata, cambiando l'angolazione delle pedivelle ogni cinque minuti, fino ad arrivare a pedalare con le gambe parallele, l'ultimo esercizio, ci vede pedalare sui pedali con i piedi paralleli dove tutti sembriamo dei canguri. 2°video
Dopo70 minuti, un poco di stretching doccia e tutti a mangiare.
In conclusione un bell'allenamento, faticoso e sicuramente più "utile" del solito Spinning, di sicuro, anche grazie a Loris molto coinvolgente.
Talmente coinvolgente che..................ero stanchissimo pure io.
29 ottobre 2011
Pranzo Sociale
Ritrovo a Ciano di Zocca alle ore 12.45
Menu:
Antipasto di Tortelloni Fritti
Tortellini
Rosette al forno
Pennette spek e rucola
Sorbetto
Arrosto Misto:
Vitello Coniglio e Faraona
Funghi Gratinati Patatine e Crema Fritta
Semifreddo al mascarpone.
In occasione del Pranzo Sociale si premieranno:
I primi tre del Campionato Sociale 2011
I primi tre del Campionato ProMal 2011
Tutti coloro abbiano Terminato il Campionato Gessi e Calanchi in MTB
Prenotazione entro Giovedì 3 Novembre.
28 ottobre 2011
19 ottobre 2011
Tutti in Palestra
Tutti in Palestra, in Collaborazione con:
Bike Studio
Il massimo per l'allenamento ciclistico Invernale
Una lezione GRATUITA sulle RotoPress
Ritrovo Presso il Circolo Tennis Club Aeroporto
Via dell'Aeroporto 40
Alle ore 20.15
Per chi interessato, dopo la lezione, possiamo mangiare qualcosa tutti assieme.
Confermare la presenza entro Sabato 22 ottobre solo 16 posti disponibili!
Telefonate al 051578154 orario negozio!
13 ottobre 2011
Riprendiamo fuori la mountain bike?
Riprendiamo la mountain bike!
Ritrovo presso il negozio alle ore 08.45
Partenza alle ore 09.00
Rientro alle ore 12.00 circa.
11 ottobre 2011
Maratona Dles Dolomites 2012: PROVIAMOCI
8.2 Come effettuare la preiscrizione: La preiscrizione va effettuata esclusivamente via Internet mediante compilazione del modulo di preiscrizione al quale si può accedere solo ed esclusivamente tramite il sito www.maratona.it indicando i seguenti dati richiesti: nome, cognome, indirizzo, nazionalità, data di nascita, sesso, indirizzo e-mail, cellulare/telefono, taglia maglia e codice fiscale, e pagamento dell’importo di 2,00 € tramite carta di credito, Paypal, Moneybookers o versamento bancario.
Non verranno accettate preiscrizioni cartacee utilizzando moduli delle edizioni precedenti e nonché preiscrizioni non eseguite tramite il sito www.maratona.it
Il Comitato Maratona dles Dolomites si riserva la possibilità di accettare le singole preiscrizioni/pagamenti.
Non sarà possibile effettuare più di una preiscrizione per ogni singola persona; in caso contrario sarà preclusa la partecipazione alle successive 2 (due) edizioni. Il sorteggio viene effettuato nella seconda metà di novembre 2011 ed i sorteggiati potranno poi provvedere alla regolarizzazione dell’iscrizione. La lista dei sorteggiati sarà consultabile il giorno seguente al sorteggio sul nostro sito.
Per partecipare cumulativamente al sorteggio oltre alla compilazione del modulo per gruppi basterà effettuare il pagamento cumulativo. Per l’estrazione verrà assegnato un numero (equivalente ad una possibilità) ogni 7 (sette) partecipanti con un massimo di 5 (cinque) numeri per gruppo. La preiscrizione cumulativa potrà essere effettuata anche da partecipanti di diverse squadre mentre la successiva regolarizzazione (iscrizione) dovrà avvenire in base al criterio dell’iscrizione a squadre.
La compilazione dei dati dei gruppi sarà possibile in due forme diverse:
- compilare il modulo di preiscrizione per gruppi online con i dati di ogni componente del gruppo ed effettuare il pagamento cumulativo;
- scaricare il documento Excel di preiscrizione per gruppi dalla procedura di preiscrizione online, compilarlo e caricarlo nell’applicazione online ed effettuare il pagamento cumulativo
07 ottobre 2011
Film e Foto
06 ottobre 2011
Ritrovo alle 8.30
02 ottobre 2011
Al Mare vince Potter ma è GUIDO CAMPIONE!
Siamo ai primi d’Ottobre, ma sembra Giugno, alla partenza 15 gradi ed umidità da artrite, ma basta arrivare in città per sentire che il sole scalda in modo anomalo per essere in autunno. Non c’è la partecipazione in massa degli altri anni per questa gita al mare, ma la qualità è ottima e gli ultimi cinquanta chilometri in gara accendono gli animi. Subito davanti Aureliano, che dopo anni di brontolamenti per l’attraversamento del Centro storico di Bologna si vendica, facendoci passare davanti a San Petronio e sotto le due Torri, con una Bologna vuota e sempre meravigliosa! Nelle retrovie i movimenti sono strani. Il Bufalo Scomazzon rimane dietro impassibile, Guido parla concitatamente con Mauro Cioni, che stiano preparando una tattica, ma Mauro non deve tornar indietro a MassaLombarda?
Sulla “San Vitale” le tattiche si delineano, Aureliano e Walter tirano il gruppo perfettamente fino a MassaLombarda coprendo i lori capitani, Enrico Pietrafesa e Guido. Gli altri tutti a ruota, non siamo ancora in gara ma si risparmiano bene. Potter fa un paio di scatti in avanti per fare due foto e nel frattempo prova la gamba, che è tonica e pronta alla bagarre, mentre c’è anche il tempo per il guastatore, Cioni, irrequieto, scatta più volte facendosi lunghi tratti in solitaria. Ma tornerà a Casalecchio veramente? Ristoro a MassaLombarda, al solito bar. Caffè, Cappuccini e brioches sono il nostro Doping e dopo aver salutato Marco, che torna a casa, si parte. Ci seguono anche Mirkone e Cioni, che dovrebbero tornare indietro, ma allungano ancora un po’. Cioni non solo allunga, tira fino a “Sant’Agata sul Santerno” e sul ponte scatta. Uno scatto secco e deciso a cui risponde solo Guido. La coppia raggiunge una ventina di secondi di vantaggio in pochi metri, quando incredibilmente, all’inseguimento in testa al gruppo, si porta Walter! Potter lo riprende subito.
I fondamentali del ciclismo saltano per aria. Un gregario che insegue a testa bassa il suo capitano. Walter sconsolato rallenta, beccandosi gli improperi di Potter Pasini. Davanti Mauro e Guido vanno decisi e dietro il gruppo li lascia a bagnomaria. Dove pensano di andare con 45 km di pianura davanti? Guido, leader del Promal, si sta suicidando, Tognetti e Scomazzon ringraziano. Ma succede l’imprevisto. Ecco il primo incrocio, magistralmente indicato dalle frecce messe nel sabato sera da Pasini, Margelli e Tognetti. I due in fuga non le guardano e tirano dritto! Il gruppo se ne accorge, ma tardivamente anche Guido e Mauro se ne accorgono e prima di San Potito riescono a rientrare. Gruppo compatto e tutto da rifare. Qui il gruppo si ferma, sportivamente aspetta Pietrafesa e Margelli che bucano per colpa di qualche puntina da disegno. Si riparte e Cioni ancora scatta. Da solo va in fuga mentre Mirkone lascia la compagnia e torna a casa. Il gruppo lascia fare ai 30 km/h, raggiunge “Rossetta” e qui sul ponte scatta Potter, il primo di diversi scatti. Tutti lo seguono e l’andatura s’impenna. Potter tiene i 40 km/h per qualche chilometro poi si sposta. L’andatura cala ma poi è la volta di Tognetti che invitato da Potter scatta ancora. Potter chiude Guido, che è costretto a spostarlo per partire all’inseguimento di Lorenzo, lo riprende e di nuovo Potter scatta. Tutti dietro e Cioni ripreso. Si arriva ad Alfonsine a grande velocità, con ancora il Potter a tirare, fino all’incrocio per “Sant’Alberto”, quando una volta svoltato, Potter chiede il cambio. Nessuno vuole tirare e l’andatura scema di nuovo. Ma Cioni scatta ancora e con lui stavolta va Margelli. I due prendono quaranta secondi in un chilometro e spariscono nella pianura ravennate. Potrebbe essere la fuga buona, Scomazzon e Tognetti si guardano preoccupati. Così tutto va a favore di Guido e loro perdono punti importanti per portargli via il Promal. Nessuno però si muove, Walter si mette davanti, stavolta da buon gregario e tira. Poi all’improvviso il Bufalo scatta. Uno scatto prepotente, feroce e micidiale. Guido è pronto ancora una volta ad andargli sulle ruote. I due prendono cinquanta metri e per Bosso, Pasini, Tognetti e Pietrafesa l’inseguimento si fa arduo. Ma la pianura Ravennate è bastarda, non lascia fuggire ed è sempre in compagnia di un vento che non è cattivo ma ti mangia le energie senza accorgertene. Così a “Sant’Alberto” il gruppo inseguitore è ancora compatto. Ci sono Margelli e Cioni in fuga (Cioni non doveva tornare indietro?) ma ora sono visibili. Fuori del paese ennesimo scatto di Potter e ancora Guido che lo riprende subito. Potter non si ferma, chiede il cambio poco dopo e stavolta, con la vista dei due fuggitivi a pochi metri, anche il resto del gruppo tira. Siamo a “Mandriole”, dieci chilometri al traguardo il gruppo è compatto. Ancora scatto di Potter e ancora Guido sulla ruota, i due prendono una ventina di metri, ma subito Scomazzon e un incosciente Tognetti, si rifanno sotto. Si arriva sulla Romea tutti insieme, Guido davanti controlla la corsa, per lui sembra ormai fatta. Ma Potter non ci sta, scatta ancora. Scatto debole, subito ripreso, ma continua a tirare. Andatura sui 40 km/h e scatto di Tognetti poco prima dell’incrocio per Marina Romea. Gli vanno dietro tutti, meno Cioni e Potter Pasini, ormai stanchi ma non ancora domi. Cioni sprona Pasini e all’ingresso del violone d’arrivo, ai meno due km e mezzo li riprendono. Potter non solo li riprende, ma scatta ancora. Rispondono tutti, ma Potter è incontenibile, fa da Locomotiva a Tognetti che all’ultimo chilometro scatta. Tutti lo inseguono e lo riprendono, l’andatura è sui 50 km/h. Potter dietro ad una ventina di metri, Cioni ormai staccato. Il traguardo è ormai vicino, c’è
Paolo Malini a segnalarlo, ben nascosto nell’erba in riva al fosso, come si può non notare? Nessuno si prende la briga di partire, Potter da dietro non ci crede. Continua la sua cavalcata ai 40 e passa km/h, li riprende e scatta di nuovo. Sempre risposto ai suoi attacchi, stavolta nessuno lo segue. Potter vince a mani alzate, Guido e Luca dietro imprecano perché il traguardo non era ben visibile. Come non vedere Paolo sdraiato nell’erba in riva al fosso, pronto per scattare la foto? Poco importa, Potter ancora una volta si dimostra immenso e Guido trionfa nel Promal. Come Armstrong dopo le sfighe fisiche diventa Campione.Ma i campioni sono altri. Gente come Walter, che al ristorante non riesce proprio a vedere sprecato il cibo e pur di non buttarlo, prima con estrema educazione ostenta pienezza, poi fa il giro degli avanzi e finisce tutto. C’è chi Campione lo diventa, ma chi Campione lo è sempre!
30 settembre 2011
Doccia e Pranzo
Per gli accompagnatori, se arrivano presto potranno ammirare i cavalli sulla spiaggia:
A cavallo nel mare d'autunno
02ottobre 2011
Aloha Beach
Dalle ore 10:00 - Battesimo della sella - passeggiate ed escursioni a cavallo per principianti e non
1° equiraduno "A cavallo nel mare d'autunno"
Week end nel verde del Parco del Delta - quote di partecipazione € 95 a persona(pernottamento e prima colazione in hotel 3*, cena di gala, scuderizzazione cavalli, pranzo della domenica, possibilità di escursioni tra mare, valli e pinete)
27 settembre 2011
Domenica al Mare ultima Prova ProMal
20 settembre 2011
Ultimi appuntamenti
Giovedì 22 ore 20.00, per chi ne ha voglia si a prendere un caffè in Piazza maggiore, per piste ciclabili.
Domenica 2 ottobre Ultima Prova di ProMal 2011:
Partenza da San Biagio, tutti in gruppo, per terminare in Volata nei Pressi di Marina Romea. Pranzo al mare.
Domenica 6 Novembre Pranzo Sociale a Ciano di Zocca.
18 settembre 2011
Quattro Passi con gli amici!
Weekend sulle Dolomiti per alcuni di noi. Anche se oggi non siamo riusciti a pedalare sulle strade chiuse dei Quattro Passi, la bicicletta è stata lo stesso protagonista sia Venerdì, che Sabato. Venerdì mattina neanche il tempo di entrare in Albergo, (Zanarini all’entrata, ingiustamente cacciato come Vù Comprà, non è una battuta è la verità!) e già vestiti pronti per salire dal Pordoi, sul Sella, poi sul Gardena, sul Campolongo e nuovamente sul Gardena. Sabato, dopo una colazione abbondante ma non troppo, di nuovo Pordoi, Falzarego, Gardena e Sella. Protagonisti delle scalate, un Zanarini in spolvero, con sei giorni su sette in bicicletta nell'ultima settimana, (l’en plein gli è mancato solo per il maltempo di oggi), un Fabio Ferri affamato ma mai domo, un Potter mai in crisi ma affaticato, un Aureliano esagerato ma subito recuperato, un Tognetti Viaggiatore, dallo Scaffaiolo di Domenica scorso, al Falzarego di ieri e un Walterino riposato, senza bici, ma protagonista del giro dei Quattro rifugi, Col Rodella, Pordoi, Sass Pordoi e il Re Solei di Alba di Canazei. Insomma chilometri di salita non sono mancati, scenari da favola come solo le Dolomiti possono dare e aneddoti a non finire come sempre.
14 settembre 2011
Dal Mare allo Scaffaiolo, Emozione Pura!
La nostra avventura parte sabato pomeriggio. Lorenzo, io e Maurizio l’Inossidabile Magnani, ci troviamo sul ponte del Reno, (altra acqua che scorre), a Casalecchio. Da qui via in stazione a Bologna, in sella alle biciclette e con gli zaini in spalla, percorrendo quasi esclusivemente la pista ciclabile. Al
05 settembre 2011
L'acqua del mare incontra l'acqua del Lago Scaffaiolo
04 settembre 2011
Giovedì 8 settembre Alla fira in bicicletta
31 agosto 2011
Stasera ore 20:30 da Paolo x parlare del Giro dei quattro Passi il 18 Settembre
29 agosto 2011
23 agosto 2011
L'acqua del mare incontra l'acqua lel lago Scaffaiolo
I chilometri sono meno di 200
Il dislivello è meno di 2000 metri.
Per me, che la farò sul furgone d'appoggio, non mi sembra impossibile.
Raggiungeremo Punta Marina, Sabato 10 in serata, cena e nanna, alla mattina colazione alle ore 06.00, e partenza.
Dettagli e precisazioni, saranno disponibili appena sapremo in quanti siamo.
Al momento certi siamo in 4, e abbiamo già disponibile il furgone.
Tu vuoi mancare?
Conferma di presenza entro il 31 agosto.
18 agosto 2011
Giro dell'Abetone domenica
Per chi non va, solito ritrovo alle 8 al negozio.
Per chi vuole, domani sabato 20 ci vediamo in MTB per fare il giro di Monte Mario e Monte Adone. 3 ore in tutto, torniamo a casa prima del caldone. Alle 8 solito posto.
17 agosto 2011
Un pò di MTB anche per me
05 agosto 2011
grappa & birra
Ritorno a casa per il tardo pomeriggio.
Per chi vuole, ci mettiamo d'accordo domenica.
01 agosto 2011
2 idee al quadrato= Ravenna-Lago Scaffaiolo
Domenica proverò con tutta calma questo percorso, ma sarà solo una prova! Per chi vorrà seguirmi, se ci sono altri pazzi, gli appuntamenti sono:
Ore 6 al Bagno Costa Azzurra a Marina Romea, Ore 10 a San Biagio da Paolo e Ore 13 al parcheggio prima della galleria alle Polle(da qui solo in MTB)
AVVISARMI VIA SMS SE SI è PRESENTI SE NO TIRO DRITTO.
Ma come detto questa sarà una prova, cioè, proverò il percorso per voi!
Si perché il vero Giro lo faremo INSIEME:
Domenica 11 settembre
organizzato così:
In base alle presenze affittiamo un furgoncino per caricarci e caricare le bici, prenotiamo una notte al mare per il sabato e la Domenica si fa il giro. I chilometri sono molti, vicini ai 200. i Primi 120 km sono di assoluta pianura. Poi Porrettana fino a Silla e da li venti chilometri agili fino a La Cà, sei un pochino più impegnativi fino a Madonna dell’Acero, tre chilometri al 14% fino al Cavone e 4 in sterrato, con l’ultimo oltre il 20% verso lo Scaffaiolo. Non è una cosa impossibile da fare ma una bella impresa da mettere in bacheca. Certo, non è una cosa da Prof!
A proposito, l’ultima volta è stato avvistato proprio allo Scaffaiolo. Era in bici, una delle sue bici. Stava andando a Viareggio! Meravigliati? Perché?Vorrete fare mica la “Firenze mare” per andare in Versilia, c’è sempre fila!
14 luglio 2011
12 luglio 2011
Maratona delle Dolomiti 2011
Comunque, bando alle ciance, bisogna seguire la falsariga degli articoli di Potter, quindi essenzialmente: cosa abbiamo mangiato?
Arrivando io e mia moglie venerdì sera ci siamo fermati in un ristorantino ad Ortisei, strigoli di primo, filetto di cervo con crauti rossi e un calice di lagrein, tutto buonissimo, ristorante da segnare.
Partendo dalla fornace di Bologna abbiamo poi particolarmente apprezzato di dover dormire con la copertina.
Il sabato mattina ritiro del numero, visita agli stand e soliti acquisti di qualche gadget inutile ma bello. Nello stand del Centro Mapei ti facevano gratis la valutazione della percentuale del grasso corporeo, sorvoliamo sui risultati, in ogni caso il consiglio finale è stato: "se vuoi essere performante devi dimagrire", grazie lo sapevo già!
Dopo abbiamo preso la seggiovia e siamo saliti sul massiccio Santa Croce, breve passeggiatina in quota, pranzo al rifugio e relax al sole (dimenticavo: cajinci, una specie di ravioli con spinaci locali e
kaiserschmarren, mezzo litro di birra weizen). Riposino pomeridiano, poi passeggiata in centro a Corvara per gli acquisti di prammatica, speck e strudel, poi cena in albergo messa a punto della bici e poi a
nanna. Durante tutto il sabato, dall'alba al tramonto traffico ininterrotto di ciclisti in ogni strada e in ogni direzione, incredibile erano sempre le macchine che davano la precedenza ai ciclisti.
Ma veniamo alla domenica: sveglia ore 4.40, colazione e poi in griglia, per essere le 6 di mattina in montagna al buio oltre i 1000 mt non era neanche freddo, tanti ma tanti stranieri.
Al via prima sensazione strana: non c'è stata la solita frenesia delle partenze delle granfondo, nessun esagitato che cercava di passare in ogni buco, ma tutti calmi e col sorriso, sarà stato che pronti via eri subito in salita sul passo campolongo, comunque questo umore generale è durato per tutta la gara, tutti contenti e felici anche se si faceva fatica.
Ovviamente paesaggi da favola ovunque, già sul primo Campolongo alle 6.30 di mattina tanta gente a fare il tifo, sul Pordoi un serpentone ininterrotto di ciclisti e di macchine neanche l'ombra... Per non parlare delle discese, fondo stradale ottimo e traffico chiuso, che libidine!
Che freddo scendendo dal Pordoi, ti fiondi giù da 2240 metri sul versante nord tutto rigorosamente all'ombra e sono le 8 di mattina... Meno male che mi avevano avvertito e ho risolto in parte con un nuovo materiale rivoluzionario che va inserito sotto la maglietta, il Giornal-Tex™, non avevo l'originale (Gazzetta dello Sport) ma ho usato una sottomarca.
Da brividi anche l'attraversamento di Colfosco, ai piedi del passo Gardena: dopo aver fatto "a bombazza" tutta la discesa arriviamo all'inizio del paese e rallento un po, mi aspetto le solite curve secche, pavé e strade strette dei paesini di montagna, invece vedo gli altri che si buttano in posizione ad uovo, allora anch'io! Insomma siamo passati in centro a Colfosco fra le case e due ali di folla che applaudiva ai 75kmh! (era un drittone unico, neanche una curva)
Ma veniamo alla gara in se: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, ancora Campolongo, Giau e Falzarego, sempre su oppure sempre giù, pianura niente. Prese singolarmente, a parte il Giau, non sono salite impossibili se fatte da sole, ma dai una, dai due, dai tre, arrivi ai piedi del Giau che hai già fatto 5 passi dolomitici e lì hai la mazzata finale.
Infatti sono arrivato a Selva di Cadore tutto sommato bene e senza mai fuori soglia, inizio il Giau e penso "dopo il Valles non mi fanno certo paura 10 km al 10% medio" ed infatti sono arrivato in cima tutto sommato bene per i miei standard, poco più di un ora di scalata, ma lì ho esaurito tutte le forze. Il Giau è traditore, arrivi ai -3 km e vedi già il passo, ti sembra di essere già arrivato, invece gli ultimi 3km non passano mai, l'ultimo km è eterno, gli ultimi 500 mt. sono infiniti. Insomma sull'ultimo passo Falzarego, che dovrebbe essere la mia salita, le gambe proprio non avevano più forza, non andavo più su.
Dalla classifica ho visto che dai piedi del Giau all'arrivo mi hanno superato in 467, considerando tutti quelli che ho ripassato nelle due discese praticamente una mezza granfondo.
Comunque ho finito in 6h 55min, 1662esimo, buono per me.
Considerazione finale: l'anno prossimo farò di tutto per esserci ancora, a costo di comprare il pacchetto pettorale + hotel a prezzo maggiorato. Bella bella bella.
A proposito: a mia moglie, che non è mai andata in bici, è così piaciuta la manifestazione, pur vissuta da spettatrice, che alla fine mi fa: " se inizio ad andare in bici adesso l'anno prossimo la posso fare anch'io?"
PS: Chiedo scusa al Club Malini Bici ma ho corso con la maglia della manifestazione, non me la sono sentita di indossare la divisa sociale nera con tutto quel sole.