30 novembre 2015

Un caffè

Ultima Domenica autunnale, ma il tempo è gia da inverno inoltrato.
Paolo invita tutti ad un caffè Domenicale in quel di Vignola, l'aria è ghiacciata, in cinque ci troviamo con lui in negozio alle 8:30, mentre qualcuno, intelligentemente, sceglie di uscire nel caldo afoso delle 9.
Noi però siamo ciclisti ignoranti e preferiamo uscire mezz'oretta prima evitando il caldo asfissiante, ma facendo 15 chilometri in più per arrivare a fine giro ad almeno 100, tenendo così un minimo di fondo in vista della stagione 2016.
Paolo è in granforma, si mette davanti a tirare e ha anche la forza e l'ossigeno per parlare. Purtroppo però, dopo qualche chilometro, un moscerino gli entra in gola riuscendo ad appoggiarsi su un polmone, limitandogli così la respirazione. Si mette a ruota e nonostante soffra molto l'inconveniente rimane a ruota, con anche il gentile supporto di Lorenzo che cala l'andatura sotto i 30 orari.
Ma la voglia di offrirci un caffè per Paolo oggi è troppo importante, il perchè lo sa solo lui, ma quando c'è da scroccare perchè chiederlo?
Arriva eroicamente a Vignola, negli ultimi 30 metri addirittura tira lui guidandoci verso il suo bar preferito. Entrandoci capiamo immediatamente il perchè è il preferito!
Con somma soddisfazione, (dalla foto mi sembra chiaro quanto lo fosse), ci offre il caffè e dopo poco salutando la Barista (e il barista), usciamo.
Saliamo in sella e ci salutiamo.
Chi torna verso casa, come Ermanno che sfonda per la prima volta i 100 chilometri e chi preferisce salire verso le colline modenesi, dove l'umidità della bassa è solo un brutto sogno e il sole, nonostante i 7 gradi, scalda le ossa e l'animo.
L'idea di non salire troppo è distrutta da questo piacevole, inaspettato tepore e anche Steve, che voleva tornare indietro a Vignola, sale verso Puianello, Riccò e San Dalmazio.
La salita brulica di ciclisti, la tentazione di riprendere ogni gruppetto che appare all'orizzonte è grande, ma anche il più forte non esagera, consapevole che sarebbe uno sforzo inutile e dannoso.
La discesa verso il ritorno a Marano è tutta pedalabile e la pedalano talmente forte che il freddo è squartato dal calore del loro sforzo e solo lungo la Bazzanese i brividi cominciano ad impadronirsi del loro corpo.
Ma hanno vita breve, Montebudello ha il sole in faccia e l'unico vero problema è che questa salita, dura solo due chilometri, sempre bellissimi, ma anche brevissimi.
San Martino è l'ultimo tentativo di raccogliere qualche caloroso raggio di sole, poi la discesa del Montevecchio rituffa i ragazzi nella realtà umida della bassa bolognese.
I chilometri sono vicini ai 120, un giro perfetto, con le gambe che più pedalavano più stavano bene.
Merito del caffè di Paolo.

28 novembre 2015

Domenica 29 Novembre.

Domenica 29 Novembre.
Un caffè a Vignola?
Per chi ne avesse voglia, solito ritrovo ore 08.30

26 novembre 2015

Sfida in Appennino

Avevamo perso un pò di quello spirito agonistico che ci ha sempre caratterizzato.
Da una parte bene, perchè ormai l'agonismo è troppo esasperato, dall'altra è un peccato, perchè alla fine, volenti o nolenti, l'Agonismo è una parte fondamentale della bicicletta.
Avevamo bisogno di uno stimolo e l'abbiamo trovato, manifestandolo martedì in palestra in un comunicato ufficiale.
Questo il Comunicato letto:

Il club Malini bici sfida pubblicamente il Bike Studio Bologna di Loris Nicoletti sulle strade del brevetto dell’Appennino. Si sommeranno i tempi dei primi 3 classificati di ogni squadra, La squadra che avrà impiegato il minor tempo in base alla classifica del brevetto, pagherà pizza e birre, durante una cena a fine stagione ai primi tre classificati. Lanciamo il guanto di sfida, accetti?

Con la condizione di ristabilire i termini dell'accordo, la sfida è stata felicemente accettata. Ora sarà un lungo e fondamentale inverno, poi saranno le salite Appenniniche a stabilire se gli allievi hanno superato il maestro!

16 novembre 2015

L'estate di San Martino

Club Cicli Malini

15 novembre 2015.


Da più di 25 anni le nostre ruote scorrono sui sentieri del nostro Appennino, come  questa gita/escursione: Località Ponti di Fanano, Capanno Tassoni, Passo di Croce Arcana, Cutigliano, e rientro, e generalmente sempre in questo periodo dell’anno (Primi di Novembre) tutti gli anni qualcuno mi chiede “Perché a novembre, non meglio farla in estate?”, “Ma siamo in estate, L’estate di San Martino!”.



Sotto sopra

Andiamo di qua, andiamo di la, andiamo di su, andiamo giu, solite storie della Domenica mattina.
Fare 60 km di pianura sotto la nebbia alta e 10 gradi, non è molto da furbi, quando potresti farne 20 e trovarti a 16 gradi con un sole tiepido che ti scalda.
Ma non saremmo noi se scegliessimo la strada più furba.
In fila verso Vignola, una fila indiana come poche si è vista, disturbata solo da uno strano individuo, che si mette il copricollo in testa e la fascia per le orecchie al collo.
Qualche clacson e poco altro.
Alle porte di Vignola ci si divide, c'è chi sceglie di restare sotto la nebbia e chi l'attraversa e la supera, nel fondovalle.
Novembre il tempo delle foglie morte, tempo di inaspettati ritorni.
Era un barile, ora è un paletto da slalom speciale. Gengi tramava il ritorno in gruppo da mesi, allenamenti durissimi nascosto dal mondo. Finchè un giorno, il tipo strano, lo ha visto e lo ha invitato a tornare. Gamba sciolta, un pò di fiatone, ma condizione molto buona, non sembra quasi lui.
Gira prima, la famiglia lo aspetta, ma le opere di allontamento dal nucleo familiare sono già iniziate. Robe da ciclisti.
Montespecchio non la conosce nessuno, salita arcigna, poco regolare, trovare il ritmo è impossibile, tra tratti pedalabili e improvvise impennate.
Steve soffre, su una bici sta bene, su un'altra patisce le pene dell'inferno. Problemi di misure, problema risolvibile, arriverà a Natale, almeno di quest'anno.
Ramon non c'è, è stato avvistato da solo a testarsi.
Si testa talmente tanto che ha già cambiato quattro caschi.
Deve stare attento che a forza di consigli richiesti e inascoltati a TESTARLO, non siano altri.
Montese,Castel d'Aiano, Tolè. Il sole splende e scalda. I guanti non servono e s'incontra anche chi è vestito Estivo e non esagera ad esserlo.  Probabilmente non scenderà oltre Monte Pastore. Il muro di nebbia si innalza e un vento pesante spinge contrario.
Si fatica, chiacchere pedalate, un pò di sole e la bici scorre sopra alla strada sporca di foglie cadute. È la magia dell'autunno, è la bellezza della bicicletta.

05 novembre 2015

Prestigiosi 2015

Avere il solo Guido Frigieri Prestigioso nel 2015 sarebbe stato uno smacco troppo grande per il club, non perché era un solo iscritto ad averlo fatto, ma perché era Guido. Quello che i lunghi non servono a niente, che si è dei matti a fare tanti chilometri, ecc,ecc.
Per fortuna però insieme a lui con la Granfondo di Roma si sono aggiunti altri due iscritti nell'elenco dei Prestigiosi 2015 di Cicloturismo.

Il primo é Alessandro Galluzzo, che con le Granfondo che ha portato a termine nel 2015, ha praticamente completato tre Prestigi in un solo anno.

Il secondo, un immenso Fabio Fornacciari, che dopo la debacle alla Sportful é riuscito ad arrivare stremato in cima allo Stelvio e ha pedalato costante, fino ad arrivare all'appuntamento nella capitale.
Un grande applauso a tutti e tre, aspettandoli scudettati sulle strade del 2016.

04 novembre 2015

Domenica 8 Novembre

Domenica 8 novembre, mountain bike!

Ritrovo automuniti presso malinibici alle ore 07,45.

Arrivo al luogo di partenza alle ore 08.15.

Escursione di circa 30 km con circa 60 % di sterrato in discesa, salita circa il 40% in asfalto.

Rientro a Bologna per le ore 12,00 / 12,30 circa.

Qui puoi vedere il video girato sui sentieri che percorrerai domenica:

Numeri di telefono utili per domenica:
Paolo 339 38 85 920
Ermanno 348 30 57 378

Domenica 15 Novembre:

 Escursione di una giornata sull'Appennino ToscoEmiliano!
Tieniti libero!

02 novembre 2015

Campionato Sociale 2015 La classifica

Campionato Sociale 2015
La Classifica:

Grande Prestazione di Stefano Baccigotti che preciso come un orologio svizzero era praticamente davanti al negozio tutte le domeniche, e si clssifica Primo.

Degno di nota il recupero di Pasini Enrico che negli  ultimi due mesi, recupera la seconda posizione, ai danni di Guido Frigeri, che forse al contrario di Enrico ha lasciato un poco perdere le uscite domenicale e sopratutto non partecipando alla gita al mare ha perso la seconda posizione che aveva afine luglio.

Lorenzo Tognetti ci ha provato  a salire sul podio, ma è partito troppo tardi per la volata, e si clssifica quarto.

Bosso Massimo riesce a classificarsi quinto, recuperando su Pietrafesa Enrico e Galluzzo Alessandro, che a fine luglio gli erano davanti.

Galluzzo Alessandro si classifica sesto, perdendo una posizione rispetto a luglio, forse l'impegno del Prestigio lo ha distolto dalla Classifica Sociale.

Per Pietrafesa Enrico, sempre tra i primi dal primo dell'anno, ha perso un poco di entusiamo verso il finale di stagione, e si classifica Settimo.

Ottavo Marco Boldrini, mantiene la posizione che aveva a fine luglio, costante nella stagione.

Inoltre, tanti  complimenti a Frigeri Guido e Alessandro Galluzzo, sono riusciti anche a portare a termine il Presigio

Ungrazie a tutti,coloro che hanno partecipato a qualche uscita domenicale, ma non appaiono in classifica poichè il punteggio risulta scarso, e a tutti gli iscritti (circa 70) che hanno portato la maglia del Club in giro per il nostro paese.