Il Campione in carica parte con
il piede giusto e vince la prima prova del Promal. In realtà ha provato in
tutti i modi di metterlo in fallo quel piede. Sul nuovo circuito della Zona
Industriale di Zola, che si è rivelato alquanto veloce, spettacolare e anche un
filino pericoloso, Guido veste i panni del velocista puro. Senza gregari con
Walter subito fuori dai giochi, riprende tutti gli scatti, trovandosi anche un
paio di volte in fuga, non tirando però mai. L’eccesso di sicurezza a volte fa
brutti scherzi, ma questa volta ha ragione lui, Scomazzon, autore di un’azione
incredibile lo porta in volata e Guido lo batte. Quattro fughe tentate in dieci
giri totali una sola in porto. Ci prova al secondo giro Ricki Baratta, una
bella progressione che stacca il gruppo tirato da Cioni. Un giro in testa poi
la benzina finisce e l’eroico Baratta viene risucchiato. Potter comincia la sua
serie di scatti e fa saltare subito le prime teste. Cioni, Lamberti,
Pietrafesa, Margelli si staccano senza più rientrare. Ci prova subito dopo
Tognetti. Bello scatto, nessuno lo segue, Marco traina il gruppo ma Potter lo
ferma, sono Scomazzon e Frigieri che devono riprenderlo. Infatti Guido scatta
subito e lo raggiunge in poche pedalate senza però collaborare. Il Bufalo si
mette davanti e il gruppo si ritrova compatto. E’ il giro dopo che potrebbe
nascere l’azione decisiva. Potter scatta sul vialone dell’Alcisa, Frigieri non
gli lascia un metro, gli s’incolla a ruota, Potter incita Guido a collaborare
ma con scarsi risultati. Il Bufalo Scommazon capisce che i due sono pericolosi
e li raggiunge. Scommazzon, Frigieri, Pasini davanti venti metri dal gruppo e
il solo Bosso che tira. Potrebbe essere fatta, ma nel tratto contro vento Guido
salta il cambio, Scommazon e Potter si guardano e si fermano, insultando Guido.
Altri scatti senza esito nei giri seguenti, fino al penultimo giro. Poco prima
dell’ultima curva da dietro si sente un treno partire. E’ Scommazon, uno scatto
impressionante sembra Cancellara e il solo Guido che lo segue. Prendono subito
cinquanta metri il gruppo è interdetto, ma un immenso Paone e un eroico
fantastico Aldo, si mettono davanti e tirano. Nonostante il Bufalo sia una
locomotiva il vantaggio rimane invariato e il Potter si mette a tirare. Il
vantaggio dei due fuggitivi diminuisce a vista d’occhio ma rimangono 4-5
secondi fatali. Tognetti collabora con Potter che all’ultima curva tira in fila
indiana il gruppo che è a meno di dieci metri dai fuggitivi. Scommazon e Guido
fanno la curva e partono per la volata, Potter fa la curva, si alza sui pedali,
urla e tira i freni. Davanti a lui un Suv dell’Audi gli si para davanti. Potter
e il gruppo lo evitano ma si fermano. Vince Guido, secondo Scomazzon, terzo
Tognetti il più svelto a ripartire. Pane, Salame e frizzantino sono il giusto
premio e la giusta consolazione per tutti.
Guido avverte che a Bruscoli non
lascerà spazio a nessuno.
Prendete i cucchiaini lo dovremo andare a raccogliere sugli strappi
della Futa!
4 commenti:
Ciao, a proposito di calendario, la Pantanissima sarebbe interessante, ma sto male solo al pensiero di affrontare il traffico di ritorno del ponte di Pasqua da Cesenatico. Quasi quasi pensavo di andare invece domenica prossima a Carpaneto piacentino a fare la Perini, 127 km, 2200 mt di dislivello.
Io la Pantanissima l'avevo proposta ma sono costretto a dare Buca, per motivi familiari................ Comunque effettivamente no0n avevo pensato al rientro. Per Domenica prossima intendi il giorno di Pasqua????
Io la Pantanissima l'avevo proposta ma sono costretto a dare Buca, per motivi familiari................ Comunque effettivamente no0n avevo pensato al rientro. Per Domenica prossima intendi il giorno di Pasqua????
No no, proprio domenica 1 aprile
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