26 marzo 2012

Guido, non sa andare in bici, ma vince!!!


Il Campione in carica parte con il piede giusto e vince la prima prova del Promal. In realtà ha provato in tutti i modi di metterlo in fallo quel piede. Sul nuovo circuito della Zona Industriale di Zola, che si è rivelato alquanto veloce, spettacolare e anche un filino pericoloso, Guido veste i panni del velocista puro. Senza gregari con Walter subito fuori dai giochi, riprende tutti gli scatti, trovandosi anche un paio di volte in fuga, non tirando però mai. L’eccesso di sicurezza a volte fa brutti scherzi, ma questa volta ha ragione lui, Scomazzon, autore di un’azione incredibile lo porta in volata e Guido lo batte. Quattro fughe tentate in dieci giri totali una sola in porto. Ci prova al secondo giro Ricki Baratta, una bella progressione che stacca il gruppo tirato da Cioni. Un giro in testa poi la benzina finisce e l’eroico Baratta viene risucchiato. Potter comincia la sua serie di scatti e fa saltare subito le prime teste. Cioni, Lamberti, Pietrafesa, Margelli si staccano senza più rientrare. Ci prova subito dopo Tognetti. Bello scatto, nessuno lo segue, Marco traina il gruppo ma Potter lo ferma, sono Scomazzon e Frigieri che devono riprenderlo. Infatti Guido scatta subito e lo raggiunge in poche pedalate senza però collaborare. Il Bufalo si mette davanti e il gruppo si ritrova compatto. E’ il giro dopo che potrebbe nascere l’azione decisiva. Potter scatta sul vialone dell’Alcisa, Frigieri non gli lascia un metro, gli s’incolla a ruota, Potter incita Guido a collaborare ma con scarsi risultati. Il Bufalo Scommazon capisce che i due sono pericolosi e li raggiunge. Scommazzon, Frigieri, Pasini davanti venti metri dal gruppo e il solo Bosso che tira. Potrebbe essere fatta, ma nel tratto contro vento Guido salta il cambio, Scommazon e Potter si guardano e si fermano, insultando Guido. Altri scatti senza esito nei giri seguenti, fino al penultimo giro. Poco prima dell’ultima curva da dietro si sente un treno partire. E’ Scommazon, uno scatto impressionante sembra Cancellara e il solo Guido che lo segue. Prendono subito cinquanta metri il gruppo è interdetto, ma un immenso Paone e un eroico fantastico Aldo, si mettono davanti e tirano. Nonostante il Bufalo sia una locomotiva il vantaggio rimane invariato e il Potter si mette a tirare. Il vantaggio dei due fuggitivi diminuisce a vista d’occhio ma rimangono 4-5 secondi fatali. Tognetti collabora con Potter che all’ultima curva tira in fila indiana il gruppo che è a meno di dieci metri dai fuggitivi. Scommazon e Guido fanno la curva e partono per la volata, Potter fa la curva, si alza sui pedali, urla e tira i freni. Davanti a lui un Suv dell’Audi gli si para davanti. Potter e il gruppo lo evitano ma si fermano. Vince Guido, secondo Scomazzon, terzo Tognetti il più svelto a ripartire. Pane, Salame e frizzantino sono il giusto premio e la giusta consolazione per tutti.
Guido avverte che a Bruscoli non lascerà spazio a nessuno.
Prendete i cucchiaini lo dovremo andare a raccogliere sugli strappi della Futa!

4 commenti:

LucaS ha detto...

Ciao, a proposito di calendario, la Pantanissima sarebbe interessante, ma sto male solo al pensiero di affrontare il traffico di ritorno del ponte di Pasqua da Cesenatico. Quasi quasi pensavo di andare invece domenica prossima a Carpaneto piacentino a fare la Perini, 127 km, 2200 mt di dislivello.

Enrico Pasini ha detto...

Io la Pantanissima l'avevo proposta ma sono costretto a dare Buca, per motivi familiari................ Comunque effettivamente no0n avevo pensato al rientro. Per Domenica prossima intendi il giorno di Pasqua????

Enrico Pasini ha detto...

Io la Pantanissima l'avevo proposta ma sono costretto a dare Buca, per motivi familiari................ Comunque effettivamente no0n avevo pensato al rientro. Per Domenica prossima intendi il giorno di Pasqua????

LucaS ha detto...

No no, proprio domenica 1 aprile