In fila indiana lungo le strade della Romagna. Lunghe salite che tagliano il bosco a metá con il sole che fatica ad avere la meglio delle nuvole umide e fresche. Chi sceglie i 100 km, chi i 140 più di 3000 ciclisti hanno scalato Le Cime di Romagna, granfondo cicloturistica con partenza da Faenza. Chioda, Passo Peschiera, Passo dell'Eremo, Passo Carnevale e i Coralli le salite del lungo, lunghe e veloci con i panorami splendidi delle foreste casentinesi. Una splendida granfondo sempre organizzata perfettamente con ristori incredibili. Peccato che il vero spirito cicloturistico stia anno dopo anno scemando con scene di maleducazione mai viste, a scapito di un agonismo sconsiderato e tecnicamente sempre più scarso.
2 commenti:
Mi sorprende sempre questa gran fondo, probabilmente è per la bellezza dei posti e per la bravura degli organizzatori. Ho fatto il lungo e devo dire che non sono arrivato provato, per strada ho trovato Maurizio (abita a Colombara), era rimasto un po' indietro rispetto al suo amico così l ' ho "scortato" per un po' verso la fine sui monti coralli poi l'amico è tornato indietro ed io mi sono allungato per raggiungere il mio collega un po' più avanti. Comunque oltre alla bellezza del giro, ho constatato anche io questa aggressività e spericolatezza in una manifestazione che deve essere un inno al più puro divertimento e allo stare insieme. Per conto mio continuerò a mantenere lo stesso spirito e dunque arrivederci a Russi il 27. Piero
Bravo Piero per lo spirito e per aver fatto da gregario all'inossidabile Magnani!!!!
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