22 gennaio 2010

Adesivi del Club

Finalmente sono arrivati gli adesivi, come vi sembrano?

Domenica 24 Gennaio Campionato Sociale

Domenica 24 Gennaio 2° Prova di Campionato Sociale,
se esci in Mountain Bike prendi 3 punti.
Solito ritrovo con partenza alle 09.00, rientro per le ore 12.00 /12.30.
La prova del 1° gennaio, è stata condizionata dal maltempo, ma non ha fermato i più decisi a fare classifica.
Questa prova con tre punti è molto appetibile, inoltre le previsioni danno bel tempo.
Ci vediamo Domenica!

Voltage 2010

Nuova Voltage 2010 qua puoi vedere come si usa: www.youtube.com/watch?v=IaPyxE_WPqs
Se hai del pelo sullo stomaco, Vieni a provarla!

20 gennaio 2010

Weekend tra nebbia e buche

La nebbia avvolge tutto e rende ovattato e muto il paesaggio, solo il rumore delle ruote entra nelle orecchie e a mala pena si riescono a vedere quelle davanti. Incrocio di Ponte Ronca, visibilità cinque metri scarsi, una macchina spunta all’improvviso dal nulla della nebbia che avvolge la Bazzanese. Riusciamo a fermarci e a farla passare miracolosamente, senza che faccia filotto. Proseguire secondo le intenzioni a Castelvetro è impossibile, già attraversare Ponte Ronca senza farsi investire è un buon risultato. Oltretutto il termometro è sceso vertiginosamente vicino allo zero e anche le idee si stanno congelando. Per fortuna, lì sulla sinistra, subito fuori il paese, San Martino in Collina ci aspetta e Pietrafesa scarica il freddo e la rabbia sui pedali, scaldando anche noi contenti di seguirlo. Calderino è già un altro mondo e verso La Badia il ritmo si alza sotto la mia spinta, non troppo convinta, ma coraggiosa nonostante la condizione. La salita di Gavignano, tra stalle e castagneti curati come un giardino, s’inerpica dura nei primi chilometri, poi spiana lasciando il versante del Lavino ed entrando in quello del Samoggia. E’ tanto bella quanto poca battuta dai nostri giri, ognuno sale del suo passo e ci si trova al Cimitero. Nessun indecisione e si scende a Savigno, anche se il freddo, mette qualche dubbio sulla possibilità di poter salire a Monte Pastore. Naturalmente la presenza d’Aureliano non ci può far che scalare Mongiorgio, come riscaldamento della splendida trenata di Pietrafesa che ci porta a casa, confidando in una Domenica mattina asciutta, cosa che realmente accade. Le presenze maggiori si riscontrano in Mtb ma nonostante tutto siamo un bel gruppetto. Paolo, poco prima di partire con i bikers, ci ricorda che: “Con quelle ruotine si cade!” Cinque chilometri più a sud, alla curva della Porrettana prima dell’incrocio con Mongardino, un tonfo si sente provenire dal fondo del gruppo. Mi volto, ma sono coperto e non vedo niente, mi rivolto e Tony urla di fermarsi. Torno indietro e vedo Bosso per terra immobile. Una serie di buche lungo tutta la carreggiata gli hanno fatto sbandare la ruota anteriore ritrovandosi per terra senza neanche accorgersi. Bosso sembra molto intontito, ma nonostante tutto non vuol sentire parlare d’ambulanza. Silvio è uscito per vedere chi l’aveva colpito, lui andrà a casa pedalando. Risale in sella e si dirige verso casa, accompagnato da tutti noi. Il resto è cronaca di un giro sui colli tra Canaglia, Paderno e Pian di Macina, in cui un brillantissimo Cioni primeggia in tutti i GPM, facendo notare una forma già eccellente. Peccato che siamo a Gennaio, arrivare a Marzo-Aprile è lunga e poi bisogna arrivarci!

domenica 17 gennaio MTB

12 Uomini sfidano il fango in mountain bike, si parte dal negozio e dopo aver coperto 500 mt. di pista ciclabile, comincia la salita di via Rosa/Marescalchi. Il passo è da "Compagnia" infatti mi trovo spesso in prima posizione e non è dato dalle mie prestazioni, sempre scarse.
Solito giro invernale, Marescalchi, Monte Capra, Tignano, Rasiglio, e qui Tommasi stanco e cotto pensa bene di rompere la catena.Rottura giunta al momento giusto, nessuno si lamenta, anzi ci si riposa. Si riparte direzione medelana, per poi voltare a sinistra per la discesa che porta a Sant Anna, all'incrocio di Mongardino il gruppo si divide, Max Massimo e Moreno con i loro amici ci salutano e si dirigono versa Calderino / Zola Predosa, noi scaliamo il Mongardino, per poi buttarci con gusto sull'ultima discesa della giornata, via Munarino / Moglio. Rientro alle ore 12.00 circa per un totale di 30/33 km.


Guarda il Video:www.youtube.com/watch?v=29SILLEB5T0

17 gennaio 2010

Weekend allo Zoncolan

Scusate se "rompo" ancora con questo argomento!!
Mi hanno dato il nominativo di due strutture che potrebbero fare al caso nostro per chi fosse interessato.
Si tratta di una piccola e quindi con poche camere a 12km dall'inizio della salita dal versante di Ovaro.
L'altra è un pò più distante ma ha più ricettività.
Devo telefonare per avere notizie, e vi sarei grato se mi comunicaste chi è interessato a venire.
Se devo prenotare, devo sapere in quanti siamo, in modo da convergere sulla struttura più adeguata. E' ovvio che al momento devo chiedere, prezzi e servizi, poi vi farò sapere.
Salutoni
Sandrino

12 gennaio 2010

Granfondo 2010, Iscrizione Chiusa per la Sportful

Le iscrizioni alla Granfondo Sportful sono chiuse,la Rossella dovrebbe aver già fatto il Bonifico. Per le altre l'ultima scadenza è per sabato prossimo, 6 Febbraio, quindi accorrete ad iscrivervi. Per la sistemazione di Feltre fatemi sapere se avete bisogno di prenotare che andiamo tutti insieme al solito posto all'Agriturismo Le Sorgive da Diego. Fatemelo sapere il più presto possibile.

Allora ragazzi pronti? L'anno nuovo è arrivato bisogna cominciare a prepararsi bene, tempo bello o tempo brutto, perchè le Granfondo sono ormai alle porte. Spulciando il calendario senza occuparci tutte le domeniche a disposizione, ho evidenziato quattro Granfondo che potrebbero fare al caso nostro. Sono la Davide Cassani, la Dieci Colli, la Sportful e a metà maggio la Matildica. Il 16 maggio si doveva correre anche la Maratona dell'Abetone, ma purtroppo quest'anno non verrà disputata, quindi sempre la stessa domenica si potrebbe tornare a Regio Emilia per la Due Passi Matildica che l'anno scorsa era piaciuta molto anche a livello organizzativo. Per il momento però non ho notizie anche di questa Granfondo quindi rimaniamo un pò in stallo.
l'iscrizione più urgente da fare è quella della Sportful, infatti la quota di partecipazione è di 35 Euro fino al 31 gennaio poi si alzerà a 42 euro, una differenza non da poco.
Direi quindi di portar i soldi alla Rossella entro il 23 gennaio in modo da poter fare il bonifico nella settimana succesiva.
Una cosa molto Importante:PASSATE DA ROSSELLA E DITEGLI DI FARE I TESSERINI IN MODO DA METTERE IL NUMERO NUOVO NELLE SCHEDE DI ISCRIZIONE.

Per chi ritenesse troppo poche queste Granfondo ricordo che con il Campionato Sociale andremo anche a tre Granfondo del circuitio Romagnolo, ecco comunque il dettaglio, aggiornato con l'apertura dell'iscrizione della Due Passi Matildica e l'aggiunta della Selle Italia,inizialmente saltata perchè in quella data era previsto Bruscoli poi spostato alla Domenica dopo, 18 Aprile:

Domenica 21 Marzo Granfondo Davide Cassani Faenza, quota di iscrizione 30€.

http://www.granfondodavidecassani.it/

Domenica 11 Aprile Selle Italia Cervia Quota d'iscrizione 35€ http://www.sportur.com/

Sabato 1 Maggio Dieci Colli Bologna Quota d'iscrizione 30€ http://www.diecicolli.it/

Domenica 16 Maggio Due Passi Matildica Reggio Emilia Quota d'iscrizione 28€

http://cooperatori.arscolor.com/granfondo/

Domenica 20 giugno Granfondo Sportful Feltre(Belluno) Quota d'iscrizione 35€
http://www.gfsportful.it/ Iscrizioni Chiuse!!!

Le tre Granfondo del Circuito Romagnolo saranno:
Domenica 9 maggio U.C.F Baracca Lugo Lugo
Domenica 6 giugno Ciclistica Massese
Domenica 4 Luglio Pedale Cesenate Cicli Neri Cesena
http://www.circuitoromagnolo.it/locandina.html

10 gennaio 2010

Attenti al Lupo

Domenica 10 Gennaio 2010
Pochi in mountain bike, solo quattro.



Tutti con la bici da corsa.

Mentre la maggioranza del gruppo, rinnegava la mountain bike, io e tre altri Bikers, in una giornata fastica, ci siamo diretti a Monte Mario, passando lungo il fiume, e dopo aver raggiunto Palazzo rossi, e attraversato il ponte, strada delle Ganzole e via sulla strada Privata Pubblica, che rapidamente ci porta nello sterrato di Monte Mario. Appena entrati nella boscaglia, troviamo lungo il sentiero un Capriolo morto, gli manca una zampa e un pezzo di coscia, è evidente il morso alla gola, e altri segni d'attacco al fianco, probabilmente il predatore che ha infierito sulla povera bestia, disturbato da qualcosa o qualcuno, non ha finito il suo banchetto, ed è stato costretto ad abbandonare la sua preda.Continuiamo il giro, esplorando un sentiero nuovo, poi giù velocemente da picchio pendio e ritorno a casa il tutto in una trentina di chilometri circa.




Per chi se ne intende può essere stato il lupo di capuccetto rosso, a inferire sul Capriolo? Se è così: Attenti al Lupo!












07 gennaio 2010

Neve + freddo = MTB

Stamattina il tempo era un po nebbioso e non si intravedeva uno spiraglio di sole, almeno a Casalecchio, e cosi ovviamente via in MTB; Via Rosa si presentava cosi, tutta ghiacciata e per fortuna senza fango.
Appena arrivati a Villa Marescalchi ecco il sole, un paio di gradi in piu e la voglia di salire ancora.


Dalla cima di Monte Capra, ecco il soleche splende e la bruma gelata in basso
Pedalata veloce per Mongardino, giu e poi su per Via Rasiglio; a proposito, si scioglierà mai la neve in un posto cosi assolato?

Dopo lo strappone spezzagambe (28% di computer),
il dubbio: percorrere il sentiero, gia impervio d'estate, o andare dritto? Ok vado dritto, e mi pappo anche lo strappone della Borra.



Si procede e si gira a sinistra, per la scorciatoia nel bosco. C'è neve ma si fa.

Dopo è storia, giu per Medelana e si ritorna a casa.
Una 40ina di km su e giu per le colline, molto divertente e anche faticoso per la forma di gennaio.



Alla fine un po di paciugo l'ho preso

06 gennaio 2010

Domenica 10 Gennaio

Programma di Domenica 10 gennaio

Sembra che il tempo ci lasci un poco di tregua,
cominciamo a smaltire i tortellini!

Ritrovo ore 09.00

Cicli Corsa e Mountain Bike

Non dire che ti infastidisce la neve guarda questi eroi: www.youtube.com/watch?v=HtSkMMKSb8k

03 gennaio 2010

Il Resto del Carlino


Eccoci sul Il Resto del Carlino

In venti anni, abbiamo trovato stagioni migliori, nel 2008 trovammo una giornata fantastica ad accogliere il capodanno: www.youtube.com/watch?v=JdKERd83fYU

02 gennaio 2010

"A tutta" nel nome di Coppi...







2 gennaio 1960, data tristemente famosa, giorno in cui, come scrisse una testata giornalistica dell'epoca, l'Airone chiuse le ali, per volare nel mito, nella storia, nel ricordo perenne.
A quaranta anni, Angelo Fausto Coppi moriva per una stupida malaria, che i luminari dell'epoca non capirono, e sarebbe bastato una semplice iniezione di chinino a salvare la vita del Campionissimo, vincitore di 5 giri d'Italia, 2 Tour De France e 3 Mondiali, tanto per citare le vittorie più eclatanti.
Dopo 50 anni, esattamente oggi, il 2 gennaio, ci ritroviamo davanti al nostro negozio preferito e Paolino ci viene a salutare, un pò triste per non poter essere della compagnia, a causa di un brutto mal di gola, malanno di stagione.
Presenti il sottoscritto, Cioni, Pietrafesa, Bosso, Mircone in mountain bike, Loris Margelli e Lorenzo il nuovo iscritto, che nonostante dichiari di andare in bici da poco, dimostra già di avere un buonissimo "colpo di pedale".
Si parte verso la bazzanese, e qualcuno compreso il sottoscritto, pensa sia una gita per sgranchire le gambe, ma l'Assessore prende la testa, e si mette a tirare come un forsennato ai 37/38 di media senza chiedere alcun cambio, mostrando una forma quasi estiva.
A Crespellano, il buon Loris Margelli, ci manda bonariamente a fare dell'altro e gira le ruote verso la strada di casa, forse innervosito dalla media che non ne vuole sapere di calare, nonostante il cambio in testa al plotone dato da Mauro, che mantiene la velocità impostata precedentemente. Arriviamo in un battibaleno a Vignola, dove ad un semaforo un signore ci rivolge la classica domanda: "sapete che giorno è oggi?" Poi ci mette al corrente di una mostra fotografica bellissima dedicata all'uomo nativo di Castellania, che si trova li vicino, ma noi vogliamo onorarne la memoria pedalando e perciò andiamo avanti. Durante il tragitto verso Castelvetro scambio due battute con "The King of Boazza" Enrico, che mi fa notare che la velocità è stata piuttosto alta e sarebbe meglio rallentare. Infatti appena si mette alla testa del gruppetto, porta la media a 39/40!!!
Facendo ritorno a Bazzano, siamo costretti a fare una piccola sosta per un passaggio a livello chiuso, ma il sottoscritto non riesce nemmeno a mettere sotto i denti una barretta che gli emuli di Fausto sono già lanciati a 37/38 kmh per l'ennesima tirata. La cosa che più mi ha impressionato, è stata la facilità con cui il grande Mirco è sempre rimasto a ruota nonostante pedalasse sul rampichino. Se questi sono i preamboli per la primavera che presto arriverà, auguri a tutti quanti!!
Passato Crespellano, mi ritrovo davanti ed allora metto in atto il Sandrino's Time, ricordo che alla Chiesa di San Cristoforo, dove sono stato battezzato, sono registrato con i nomi Alessandro "Angelo Fausto" (mio padre era un gran tifoso dell'uomo solo al comando), ed allora mi impegno anch'io per onorare l'Airone, e spingo forte sino a Ponte Ronca, toccando punte anche di 39kmh. All'altezza del paese dove vive il nostro Potter, mi lascio sfilare in coda e mi prendo bonariamente dell'animale dal Pietrafesa mentre mi supera sorridente!!
Arriviamo in un batter d'ali al punto di ritrovo, avendo percorso 71km alla media davvero interessante per il periodo di 30.7kmh.
Penso che Fausto avrebbe mostrato uno dei suoi timidi sorrisi, sapendo che uno sparuto gruppetto di cicloamatori, nel giorno della ricorrenza della sua prematura scomparsa, abbia dedicato a lui questo giro in pianura, percorso ad una buona velocità.
Buona domenica a tutti
Sandrino

Ciclisti o Podisti


La pioggia ha voluto essere presente con noi il primo giorno dell'anno, costringendoci a lasciare la bici a casa, ma per nulla intimoriti 13 ATLETI si sono presentati puntuali alla partenza.

Aldo, che si porta ancora dietro i problemi alla schiena, e si presenta per augurarci un Buon 2010, poi ci saluta promettendo che sarà presente in bici.

Il gruppo si dirige al Meloncello per arrivare compatto al Santuario di S. Luca, dove da un piccolo zaino escono 2 bottiglie di ottimo vino, pane e salame (qualità scadente). Toni da vero barista prende l'iniziativa, e comincia ad affettare, mentre Massimo comincia astappare.

Insomma tra fette di salame di circa un'etto l'una e bicchieri di vino è iniziata la stagione 2010.