15 giugno 2009

Una domenica tra Faenza e il Trebbio....



Dopo un venerdì in solitaria su e giù per l'appennino emiliano, cercando di allenare la gamba per la GF dell'Aprica, domenica ho portato la Simo sulle strade care alla Cassani, seppur solo per un breve tratto, vista la preparazione ancora approssimativa della ragazza "in rosa"!!!
Partenza da Faenza dopo aver parcheggiato e fatto una colazione con pasta e cappuccio, da gran signori. Evito di commentare gli sguardi dei signori che ci hanno visto arrivare nel bar, vestiti come due confettini!!!
Prendiamo la strada che porta a Modigliana, passando da Marzeno e sin da subito noto un miglioramento della ragazza che mi segue sui falsopiani del percorso pedalando oltre i 20kmh, segno che l'allenamento non è solo teoria. Superiamo con grande agilità tutte le piccole salitelle e mentre faccio da Cicerone alla mia compagna di avventura le faccio notare che sta andando molto meglio della settimana scorsa. Passiamo davanti all'imbocco per il Monte Carla, salita corta ma piuttosto impegnativa che segna la fine delle asperità sul percorso medio della Cassani. Arriviamo a Modigliana e prendiamo di mira la fontanella che sta a pochi passi dalla locale caserma dei Carabinieri. Simo fa il pieno alla borraccia e nota il passaggio di parecchi ciclisti con il pettorale. Sono infatti i concorrenti della GF Fondriest, che di li a poco si appresteranno ad affrontare l'ultima salita della giornata, quel Monte Trebbio che presto anche la mia signora tenterà di scalare....ancora non sa cosa l'aspetta!!!
La preparo e le faccio coraggio dicendole che quando si sente stanca, possiamo ritornare verso Faenza. Partiamo, e di li a poco ecco arrivare le prime rampe che sono proprio le peggiori, infatti il Monte ti mette di fronte i suoi muri nei primi 3 km. La Simo vede la prima rampa e mi guarda con aria atterrita. Poco oltre, dopo qualche sbuffo spunta un cartello che indica la pendenza...17%!!!
Legge a voce alta e mi chiede se sono matto!!
Tranquilla, se non ce la fai ti do un aiutino!! Giammai la risposta orgogliosa della ragazza che inserisce il 34/25 e continua a spingere sui pedali superando un concorrente della GF che si è fermato in preda a qualche crampo!! Saliamo per un km e la vedo rossa in viso, le propongo una sosta e la mitica Simo acconsente molto volentieri. Beve, cerca di recuperare le forze e poi decidiamo di salire ancora. Dopo un altro km abbondante la vedo in debito di ossigeno ed allora decido che è giunto il momento di dire basta, altro stop e riposino poi si torna verso Faenza. Simo è più sollevata, anche se mi dice essere un pò delusa per non essere riuscita ad arrivare in cima. Le rispondo che sarà obiettivo per la prossima volta, di non avere fretta, che la foto davanti al monumento al ciclista posto in cima al Trebbio arriverà presto. Torniamo verso Modigliana dove scattiamo alcune foto, poi a gran velocità verso Faenza dove le faccio vedere la Piazza del Popolo, sede di partenza della Cassani dove vedo esposto lo striscione intitolato a Pantani a cui scatto la foto allegata. Al ritorno a Marina, il premio per la buona volontà e la grinta profusa si materializzano in una piadina salsiccia e cipolla alla nostra piadineria preferita di Marina di Ravenna. Alla prossima puntata...
Salutoni
Sandrino

5 commenti:

Enrico Pasini ha detto...

L'articolo non l'ho letto perchè non mi andava però bracvi lo stesso ragazzi!!!!!!!

Sandrino ha detto...

sei sempre il solito.....;-))

fotorode ha detto...

Ottimo!
Devi dire alla miss però che in bici si bada poco all'abbronzatura.

Anonimo ha detto...

Scusami Rocco,
ma quando mi metto "il top e la minigonna" come faccio col segno dei pantaloncini e maglietta Malini??? (avevo proposto ad Ale il costume ma me l'ha bocciato...)
Dovreste pensare un pò di più al modello estivo delle divise da donna!!
Ciao
Simo

Anonimo ha detto...
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