21 aprile 2012

Montefredente e Montesole salite a gògò!

Anche oggi la salita non è mancata, partiti da Casalecchio lungo la Porrettana e poi fino a Lagaro. Da qui salita verso Ripoli e svolta a destra verso Montefredente, una stradina stretta e arcigna che finisce con un tratto durissimo e che vede il primo abbandono di giornata, Riccardo non è in forma e gira la bici. A Montefredente saluta Bosso mentre noi ci dirigiamo a Qualto e Madonna dei Fornelli, lungo la nuova strada, asfalta come una pista da Bowling, ma con tombini che sono strappetti. Castel dell'Alpi e Monghidoro fanno paura a molti e allora giù verso Villa Cedrecchia e poi a tutta fino a Monzuno. Discesa a perdifiato a vado e visto il rifiuto precedente la mia punizione esemplare, MONTESOLE. Loris e Cioni non vogliono essere puniti mentre Cristian all’inizia della salita scappa a casa. Per me, Lorenzo Tognetti, Gianluca, Mauro Colli e Guido che va completamente istruito, da come si cambia una camera d’aria, a come si mangia, a quando scattare ritorno veloce lungo la Porrettana con 117 km in saccoccia e 1800 metri di dislivello che fanno male alle gambe ma bene all’anima.
Ecco il dettaglio del giro scaricato dal mio navigatore:
Domani Pietracolora???

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