25 gennaio 2016

Prescrizione Eroica 2016

Per chi fosse interessato, si può fare la prescrizione all'Eroica 2016
Io personalmente, se mi prendono la farò.
Ulteriori informazioni:

24 gennaio 2016

Rinfreschiamoci la Memoria

26-12-2015
Giorni nostri tristemente conosciuti. Nell'inverno più caldo del millenio, dove il ghiaccio sulle macchine non si è ancora visto e neanche la neve sulle Alpi, con cinque gradi in pianura e quindici in montagna, Lorenzo Gianluca e Guido trovano l'unica lastra di ghiaccio di tutto il continente e ci cadono sopra. Guido non si farà niente. Lorenzo invece non si rialza e all'ospedale scoprira il triste e beffardo verdetto. Altro femore rotto.
Gianluca si rialza a fatica, ma torna a casa in bici. Passa le feste con un gran male alla gamba, torna a lavorare una settimana, poi con il perdurare del male, decide di andare all'ospedale.
Testa del femore rotta, operato subito e se va bene saranno tre mesi di stop forzato.

"Che la lezione vi serva!"
"Volete fare la fine di Gianluca e Lorenzo?"
"Imparate da queste cose"
Ma siamo sicuri che siano frasi e domande giuste? Siamo sicuri che, se pur in battuta, o anche in modo serio, siano cose da dire?
Sono andato a rivedere le foto di questi ormai 9 anni di attività ciclistica e mi sono reso conto che forse è meglio rinfrescare la memoria un pò a tutti, o per chi non c'era, di far conoscere la storia di un normalissimo gruppo di cicloscoppiati.

12-03-2006
C'erano quindici gradi e un bel sole a San Biagio quel giorno. L'inverno non si era visto quell'anno e la gamba frullava appena le tacchette si agganciavano ai pedali.
In fila indiana lungo la Val di Zena, a tirare Laffi, sembrava Pacman, si mangiava gli altri gruppi che rinfoltivano il nostro già numeroso plotoncino. Lungo le arcigne pendenze dopo Quinzano il cielo si faceva nuvolo ed un'aria gelata raffreddava le fatiche.
A Loiano c'era il mercato, lo passammo girando anche le bancarelle e nell'attraversarlo non capivano cosa cadesse dal cielo, accorgendoci però che le mani, senza guanti, non potevano più starci.
Pochi chilometri di discesa e la neve cominciò a scendere copiosa, prima stracci, poi ghiaccio, dopo Livergnano la strada cominciò a farsi bianca e c'era chi era solo in manicotti ed antivento. Dopo Pianoro la neve si trasformò in pioggia, peggiorando la situazione, bagnandoci di acqua gelata, che si solidificò da Casalecchio in poi, quando ricominciò a nevicare.
Tutti salvi sotto la doccia, ma non prima di rimanere avvolti minuti interminabili in caldi asciugamani.

06-1-2007 Badolo
Una delle salite che affrontiamo più spesso, è stato sempre così e fu così anche il giorno della Befana 2007. Eravamo solo io e Rocco, poca neve ai lati ma un freddo impressionante, gelato ed umido. Stalattiti si formavano a lato strada come se fossimo nel Nord Europa.
E nel Dicembre 2010 fu uguale, anche se affrontata al contrario. Partiti dal negozio, Val di Zena Botteghino Pian di Macina e Badolo. L'ultimo tornante era una lastra di ghiaccio. Ma si riuscì a passare indenni scendere e tornare a casa, gelati e felici.

24-01-2009
Piovve nella notte, strade bagnate al mattino ma il cielo non rovesciava più. Un pò di pianura per cominciare, poi qualche strappetto a Monteveglio per scaldarsi un pochino. I Colli erano bianchi segno che in nottata, la pioggia della pianura, più in alto era neve. Non molto più in alto, perchè a metà della Tagliolina le ruote slittavano nell'aprirsi i varchi tra il paciugo nevoso creato nella fredda nottata.
http://malinibici.blogspot.it/2009/01/giornata-bagnata-giornata-sfortunata-ma.html

13-03-2010
Un inverno infinito e la stessa voglia di pedalare, infinita.
Un sabato che chi c'era a pedalare si ricorderà per sempre. I due bacini tra due muri di neve ed aprirsi un varco alla fontana di Baigno per riempire la borraccia. La Diga del Brasimone sembrava fatta di neve, spettacolo unico che neanche la discesa tra rivoli d'acqua ghiacciata, brusche frenate per evitarli e rilanci costanti ha potuto rovinare.
Insomma quasi. Tutti salvi a fine giornata, tranne la mia amata Coolpix.

http://malinibici.blogspot.it/2010/03/succede-che.html

23-12-2013
Poco prima di Natale si esce per far spazio, Tognetti in viaggio verso Parigi, siamo solo in tre, due dei quali brutti soggetti. La neve ha ricoperto tutto, non si possono fare nè salite, nè discese. Si prende il fondovalle bagnato, spesso ghiacciato e si arriva a Ponte della Docciola. Messaggio a Lorenzo per fargli credere di andare a Montese, ma poi si torna indietro.

16-02-2014
Non è freddo, non c'è neve ma c'è una nebbia che si taglia con il coltello e ti penetra nelle ossa. Le strade sono viscide come se avesse piovuto per giorni e giorni.
Si sale fino a San Dalmazio, si prende il Malcantone e si scende da Coscogno.
In discesa la visibilità è di 10 metri ad essere ottimisti. Il gruppo si spezza, per le auto siamo invisibili, una Panda esce da un cortile, per fortuna si va piano e si ha il tempo di frenare.

15-02-2015
Brento è una salita estiva. Siamo a Febbraio e vogliamo goderci l'unica neve dell'inverno.
Steve in settimana si è fatto gli ultimi km dello Zanchetto con i piedi e le ruote sulla neve. Averla solo ai lati della strada quasi lo infastidisce.

In Mtb sono diverse le volte che abbiamo osato, due volte resteranno storiche.

20-12-2009
Dopo una settimana a meno quindici, neve e ghiaccio, finalmente una Domenica "calda".
Ci sono otto gradi, sottozero, Marescalchi è un'autostrada bianca per la bicicletta.
Il gelo punge le guance, ma senza umidità il freddo non fa poi così male.
Si scende verso Tignano, tra lastroni di ghiaccio, strade innevate e un'improvvisa nuvola a metà di via Barleda, che ci ghiaccia e rende bianche barbe e capelli. Unica soluzione per riprendersi e non entrare in assideramento è pedalare.
Oppure spingere la bicicletta con la neve alle ginocchia lungo il precorso vita.
http://malinibici.blogspot.it/2009/12/meno-8c-immersi-nella-neve.html

12-02-2012
Nevica e nevica ancora. Passo a prendere Tony a casa sua. Per strada nessun spazzaneve, ci siamo solo noi. Arriviamo al Meloncello e cominciamo a salire. Tony non è convinto. Ma spinge, eccome se spinge. Non mette mai il piede per terra, supera le Orfanelle e arriva in cima che vorrebbe rifare il giro. Ma c'è da tornare indietro, con la neve si pedala il doppio, ritornare a Zola sarà come fare una granfondo.

Quanto abbiamo rischiato in questi anni, ma quanto ci siamo divertiti.
Siamo però anche caduti. La cosa che deve far ragionare e che ogni volta in momenti impensabili.

13-02-2011
Siamo nel tratto in pianura che precede la discesa che va da Guiglia a Castello di Serravalle.
Velocita blanda, neanche i trenta orari, al confine di Provincia Modena Bologna, all'improvviso, Mirkone si ritrova per terra. Senza casco cade di faccia e non si rialza, risponde a fatica e quando si tira su, gli comincia a sanguinare il naso.
Vuole rimontare in bici, ma lo fermiamo, arriva l'ambulanza e lo porta via. Trauma cranico ed emoralgia interna. Se la caverà bene ma che spavento. Federico, che era dietro Mirkone e cade con lui, si grattugia una coscia. Disinfetta velocemente e passerà mesi infernali, con un'infezione che gli farà rischiare grosso.

17-02-2013
Poco dopo il Ponte di Casteldebole andando verso Rigosa, Loris Margelli si ritrova per terra. Sembra cosa da poco, invece è costretto a fermarsi a casa. All'ospedale troveranno una vertebra malandata. Un mese fermo, ma praticamente sarà l'inizio della fine della carriera ciclistica.

08-02-2015
È mezzogiorno, io, Marco e Tony siamo usciti in Mtb con alcuni di Ferretti.
Dopo un bel giro decidiamo però che ci starebbe bene anche Pradalbino.
Imbocchiamo i campi da Golf e i ragazzi, alla discesa finale, si buttano a bumbazza.
Prudente ed imbranato li seguo da distante. Arrivo sull'asfalto, faccio una curva e vedo due distesi, sono Tony ed un altro signore.
Si rialzano, stanno bene.
La traiettoria perfetta ha fatto in modo che non riuscissero a vedere un lastrone di ghiaccio traditore.
Gli altri invece, prendendola larga, naturalmente non sbagliandola, ma restando volutamente in sicurezza, hanno evitato il contatto con la strada. Si rimettono in sesto e si decide che per oggi è tempo di una bella doccia.

La strada va rispettata, sempre.
In strada non ci sono momenti tranquilli, bisogna sempre rimanere concentrati e pensare che la sfortuna, quando meno te lo aspetti è pronta a colpire. Su un dritto, come in curva, se te la trovi davanti evitarla può diventare impossibile.
Bisogna accettare questo, altrimenti meglio andare al bar a giocare a briscola.

21 gennaio 2016

Domenica 24 Gennaio 2016

Domenica 24 gennaio 2016
In effetti domenica scorsa era un po' freddino, davano -4!
Domenica prossima invece, si prevede più caldo -2, quindi si può uscire in bici!
Ci siete?
Ore 08,30 partenza davanti al negozio, sia corsa che mountain bike!
Se non vieni............."Stai Fresco"!
Certi freddi li abbiamo già passati: Clicca qui!



17 gennaio 2016

La Porrettana non tradisce

Era un giro che facevamo spesso, ai tempi di Loris, Dante, Luca , Fabio, Frasca, Alberto, con Zanarini che era magro, mai come adesso però.
Strappetti spinti, tutti sui pedali, corona grande davanti, rapporto piccolo dietro e giù nelle discese.
Poi il tempo passa le compagnie cambiano e l'incuria e la pericolosità della strada ce l'hanno fatta evitare.
Ma la Porrettana rimane sempre una strada fantastica da pedalare.
Da Casalecchio a Porretta, mai un metro di paura, ma neanche salite vere. Una strada perfetta per allenarsi senza strafare, una strada perfetta per fare del dislivello senza affrontare discese lunghe, in giornate fredde.
Ci troviamo alle 8:30 siamo in 5 con Bosso che tornerà indietro prima.
Il termometro è abbondantemente sotto lo zero, ma per fortuna le strade sono asciutte e ben salate. I campi completamente bianchi, manca solo un orso polare e lo scenario sarebbe perfetto.
È freddo, ma l'assenza d'umidità lo fa sopportare. Ramon ha qualche problema con un braccio, ma proprio quando avevo già la sega in mano per tagliarlo, all'improvviso si riprende.
Il sole scalda, ma nelle zone d'ombra le guance pizzicano come forate da mille aghi.
Arriviamo a Porretta, scendiamo dalla bici e ci ricordiamo di avere anche dei piedi.
Non li sentivamo più, ma un buon caffè offerto da Galluzzo li fa riprendere. 
Si festeggia la bici nuova di Alessandro, una Cannondale tutta fluo con i freni a disco. Non vedere i freni è strano, sembra di essere in pista, mentre vedere il disco fa pensare di essere nel ciclocross. La visione è comunque piacevole, le forcelle nude sone più belle che vestite e il disco è notevolmente più piccolo rispetto alla Mtb, diminuendo l'effetto visivo sulla ruota.
Ripartiamo più caldi e anche la temperatura ha superato lo zero. Steve non regge il ritmo che Galluzzo e io gli imponiamo e rallentiamo un pò, sarà un bene visto come morderanno le gambe una volta a casa.
Gli otto gradi di mezzogiorno suggeriscono due salite, Mongardino e San Lorenzo più che suggerimenti, sono passaggi obbligati.
Quasi 130 km in una giornata dove si poteva stare tranquillamente a letto sono tanta roba, con una buon media e il dislivello che supera i mille metri.
La Porrettana non tradisce, mai!

08 gennaio 2016

Domenica 10 Gennaio. Entriamo di petto nel 2016

Cominciamo già a fare sul serio, o quasi.
Questa Domenica, per chi a pranzo deve essere con le gambe sotto il tavolo, ci troviamo alle 8:30 da Paolo. Vedremo le strade come saranno e faremo, o un pò di piana, nel caso di strada bagnata, o un paio di salite, in caso di strada asciutta, in modo da essere alle 10 alla Muffa per trovarci con il Bike Studio.
Si troveranno a quell'ora per un giro lungo 150 chilometri e 4/5 salite; Samone, Villa D'Aiano, Montese, Labante più o meno il programma.
Chi vuole fare tutto il giro con loro potrà trovarsi lì alle 10, mi raccomando puntualità, Loris Nicoletti alle 10:01 parte. Per gli altri partiti con me da Paolo, a meno che non vogliano fare 200 km, (questa è per Ramon), dopo Samone scenderanno per essere a casa tra le 12:30/13.
Chi non se la sente può andare in Mtb.
Ogni riferimento ai Coniugi Boldrini-Paone è puramente voluto!
A Domenica!

01 gennaio 2016

Brindisi di Buon Anno in Piazza

Primo dell’anno Brindisi in Piazza!
1° Gennaio 2016
Puntuali come Orologi Svizzeri un gruppetto di appassionati ciclisti composto da Aureliano Collina, Enrico PietrafesaMassimo BossoRamon StefanelliLuana E Piero ZupoClaudio MrCappuccino Fabio Fornacciari, si sono trovati davanti al negozio Malini Bici, alle ore 10,00 per raggiungere il secondo gruppetto sul Ponte del Fiume Reno a Casalecchio, composta da Franco LippariniAlessandro Galluzzo, Paone Antonio, Marcheselli Paolo, Lochiano Antonino, Cioni Mauro, Frigeri Guido, Maurizio Magnani, da qui insieme fino a Piazza Maggiore, la Piazza di Bologna.
Stappato le Bottiglie di Spumante via con Brindisi, accompagnato da un ottimo Crostino al Salame, offerto da Colazione da Tiffany di Riale!
La pedalata è continuata su via Casaglia, qualche foto davanti a San Luca…….e tutti a Casa per i Tortellini!

31 dicembre 2015

Buon Anno!



Buon Anno!

Se vuoi cominciare l’anno con una pedalata non impegnativa, puoi unirti a noi



Siete Pronti?
Buon Anno!
Si comincia con Tre Punti!
Venerdì 1° Gennaio 2016
Campionato Sociale 2016!
Tutti in Piazza Maggiore.
Ritrovo presso Malinibici alle ore 10.00 partenza immediata.
2° Ritrovo Ponte sul Fiume Reno a Casalecchio ore 10,15

Piazza Maggiore, Brindisi, Foto di Rito e passeggiata di rientro!

28 dicembre 2015

Il botto di fine anno. L'accanita Sfiga

Un inverno che non vuole arrivare, nebbia che non se ne vuole andare, smog ed inquinamento che ti riempieno i polmoni .
Per pedalare la soluzione migliore e salire verso verso l'alto, lassù dove di solito non ci si torna fino a primavera inoltrata. Neve zero e ghiaccio assente, quasi dappertutto, quasi.
Gianluca, Tognetti e Guido salgono a Madonna dei Fornelli e da lì svoltano verso Qualto. L'andatura è blanda, la strada dall'incrocio prima sale, poi piano piano, comincia a scendere. Due curve e poi una terza, chiusa, quasi già sul pari. Gianluca è davanti e neanche se ne accorge.
La ruota si gira e lui cade pancia a terra, scivolando un paio di metri.
Dietro di lui Lorenzo non fa neanche in tempo a capire cosa sta succendo e si ritrova per terra di fianco a Gianluca.
Guido dietro a tutti vede la scena e con freddezza riesce a rallentare e ad appoggiare il piede per terra che però gli scivola via. Sotto di loro una lastra di ghiaccio, spessa quanto invisibile. Gianluca e Guido con non poca fatica si rialzano, Lorenzo rimane a terra. Non riesce ad alzarsi. Una signora passa, si ferma e chiama l'ambulanza.
Nell'attesa racconta la storia di quella lastra che in inverno, con ogni temperatura, si forma e non va più via fino ad Aprile. Testimone il muretto dall'altra parte della strada, completamente ammaccato dalle automobili uscite di strada.
Lorenzo sale in ambulanza, Gianluca e Guido tornano a casa in bici. Gianluca è ancora parecchio ammaccato, Guido non si è fatto niente.
Lorenzo invece dopo ore di lastre e attesa ha il verdetto implacabile.
Rottura composta del Femore sinistro, l'altro rispetto a quello dell'anno scorso.
Una mazzata che lascia senza parole, ma Lorenzo è già con il sorriso sulle labbra e non solo per la morfina che gli sta scorrendo nelle vene dopo l'operazione di questa mattina, ma soprattutto per la sua grandissima forza di volontà, che mai lo abbandona
Come non l'abbandoniamo noi,  i suoi amici, ed ancora una volta gli urliamo un immenso in bocca al lupo.
Forza Lorenz!

27 dicembre 2015

Campionati Sociali 2016

Campionato Sociale 2016
Corsa
Facoltativo e gratuito, richiede il solo uso della divisa ufficiale.

Classifica in base alla partecipazione dei seguenti appuntamenti:
Dal 1° Gennaio a Domenica 27 ottobre, appuntamento davanti al negozio alle ore 08,00 in estate e 08,30 in inverno, con firma sul foglio di via appeso sulla colonna bacheca.
1 Punto tutte le domeniche (si contano le firme)
3 Punti il 1° Gennaio 2016, ritrovo davanti al negozio ore 10,00, sul ponte del fiume Reno a Casalecchio di Reno alle ore 10,15
3 Punti Gita a Bruscoli data approssimativa 8 Maggio
3 Punti Gita al Corno alle Scale data da decidere ma sicuramente una domenica
   d’estate     con  pranzo in un Ristorante Tipico del Luogo.
3 Punti Gita al Mare i Primi di Ottobre.

Per i seguenti campionati, mandare una mail  (info@malinibici.it) con classifica allegata, dove figura il nome dell'atleta concorrente.
Campionato Brevetto dell’Appennino, la partecipazione a ogni prova da diritto a 2 punti, per chi terminerà tutto il Campionato composto da 5 prove, avrà 5 punti in più!
Inoltre si assegnerà 1 punto di partecipazione a tutti coloro che concluderanno una Gran / Medio Fondo.
 5 Punti per chi raggiunge il Prestigio.


Saranno Premiati i primi 3 Classificati con capi d’abbigliamento della Società.


Campionato Sociale 2016
Mountain Bike
Facoltativo e gratuito, richiede il solo uso della divisa ufficiale.

Classifica in base alla partecipazione dei seguenti appuntamenti:
Dal 1° Gennaio a Domenica 18 dicembre, con foto di gruppo.
3 Appuntamenti Mensili con date da decidere mensilmente, dal 1° Gennaio al 18 Dicembre 2016
1 Punto per la partecipazione a ogni appuntamento.
3 Punti il 1° Gennaio 2016, ritrovo davanti al negozio ore 10,00, sul ponte del fiume Reno a 
   Casalecchio di Reno alle ore 10,15.

Saranno Premiati i primi 3 Classificati con capi d’abbigliamento della Società.


Regolamento Partecipazione Campionato UISP Gessi e Calanchi 2016.

Iscrizione al Club Malini Bici con:
Completo Estivo, Autunnale, Invernale.

Acquisto bici Ufficiale Wilier. con uno sconto del 15%


A fine anno, se terminate tutte le prove, e nome dell’atleta nelle classifiche, rimborso  del 15% del prezzo pagato della bicicletta.
La vittoria nella propria categoria del campionato, comporta il rimborso totale dell’importo della bicicletta. La bicicletta viene donata da Malini Bici all’ Atleta.
Ulteriori informazioni presso magnifici solo su appuntamento.




22 dicembre 2015

Nuovo Tesseramento 2016

Stiamo cominciando a fare le Tessere del Club 2016, chi è interessato può comunicarlo telefonando in negozio, a Rossella.

21 dicembre 2015

L'ultima d'Autunno e Buon Natale

Ultimo giorno d'autunno, si dice Dicembre, ma sembra Marzo.
L'aria all'alba e sono le otto, punge ma non fa male, il sole appena appare scalda e pedalare viene naturale.
La Colazione di Natale è ben apprezzata, Ermanno fa il caffè, Paolo il thè, biscotti, torte, succhi, manca solo il classico bacon con uova.
La Pianura scorre veloce, per qualcuno anche troppo, sul Fondovalle sparisce l'umidità e arriva un vento contrario che non ti lascia riposare. Verso Samone si sale tranquilli ma il sole scalda bene e ci si squaglia sotto i giubotti invernali aperti, mentre il panorama si apre sull'Appennino sempre bellissimo ma poco imbiancato, che visto il periodo fa un pò tristezza. La poca neve fa tornare in gruppo anche il Bufalo Scomazzon, che in preparazione per il Fondo, mette in mostra una buona condizione, da mantenere per le granfondo 2016.
Tornano in gruppo anche Tony e Marco dopo tre mesi a fare i Bikers. A Tony han fatto bene, gamba agile e pronta, a Marco meno, gamba impastata e lenta, ma resta comunque con il gruppo tutto il giro. Zocca, Conventino, Tolè, per qualcuno è pure troppo, per Zanaro è anche poco. Saluta e sale ancora, Cereglio, Vergato, Grizzana, un giretto da niente per il Conte di Mongardino.
Il gruppo scende verso Calderino, guidati da un Ramon che in discesa sembra Galluzzo, forse anche troppo spericolato lungo i tornanti bagnati di Monte Pastore. Si scende veloci, la Colazione è smaltita e gli odori che provengono dalle trattorie aprono lo stomaco e spengono le gambe.
Inizia la settimana dell'ingrasso, le gambe chiedono di non esagerare, ma sanno già che dopo avranno un bel pò da pedalare, per smaltire gli eccessi culinari natalizi.
Mi sembra di aver detto tutto, o forse no.
Buon Natale ciclisti!

11 dicembre 2015

Ultime pedalate di stagione

Domenica 13 e domenica 20, ultime pedalate in gruppo.
Entrambe le domeniche ci troveremo alle 08.30 presso malinibici, in mountain bike per percorrere i sentieri sulle colline bolognesi, sarà l'occasione per prepararci ai vari pranzi e per farci gli auguri di Natale.
Facciamo posto ai tortellini!

01 dicembre 2015

Pizzata NatalSocialeista.

Mercoledì 9 Dicembre ore 2030 presso la Pizzeria La Roda a Zola Predosa, cena-pizzata Natalizia e s(c)emisociale, con presentazione delle iniziative dell'anno nuovo.
Per conferma contattare il nostro Hold-Colored, Marco Boldrini.
La vera Cena sociale si terra a Gennaio con la premiazione dei vincitori 2015.