04 dicembre 2007

2 dicembre 2007: tutto è relativo

Domenica abbiamo fatto un giro in bici di pianura molto istruttivo. Già da molto sapevamo che il tempo è relativo, che passa in fretta quando ci si diverte e tutte queste cose. Da domenica sappiamo che anche lo spazio è relativo.
Ad esempio non è vero che da Casalecchio a Castelvetro ci sono circa 32-33km. Basta seguire Tomtom Aureliano e si scopre che ce ne sono almeno 50.
In realtà personalmente ho percorso per la prima volta questa miriade di stradine tra la bazzanese e la via Emilia che ci hanno portato verso Vignola attraverso campi, vigneti, pezzi sterrati, con traffico praticamente nullo.
La mappa mostra una stima del percorso ripresa dal satellite della Protezione Civile che ci aveva dati per dispersi.
Una volta giunti a Castelvetro ci siamo diretti verso Vignola, e qui è scoppiata la bagarre.
Non si faceva in tempo a voltarsi che subito a qualcuno scoppiava il boccino e ti superava a doppia o a tripla, e tutti dietro per riprenderlo. Cento metri di pausa e via di nuovo, altro scatto, altro embolo in agguato e via cosi fino a Vignola.
Ci si accorda su un'andatura tranquilla in fila, se non fosse che subito dopo il curvone vediamo in lontananza un gruppetto di altri ciclisti.
All'inizio pare che la cosa non ci preoccupi troppo, ci accodiamo e sui 35 all'ora si va verso casa.
Poteva durare una cosa cosi? Manco per idea...Bosso guarda la casacca avversaria da dietro neanche 1 km e poi scatta superando il gruppone e assestandosi oltre i 40 all'ora, e finalmente si può pedalare con il cuore in gola e pulsazioni a 180; ovviamente man mano che Casalecchio si avvicinava l'andatura aumentava fino ad arrivare ai 45-47 all'ora per qualche tratto.
In grande spolvero il Pietrafesa che, pur piangendo miseria sulla sua condizione atletica, è spesso in testa al gruppo a spronare la locomotiva di turno.

Di buono c'è che cosi per mezzogiorno o poco più eravamo a casa, alla fine forse una novantina di km in circa 3 ore, ma non lo so perchè il mio computer dava i numeri.

1 commento:

Enrico Pasini ha detto...

grande Mauro sei riuscito a ricordarti tutte le stradine sei tu il tom tom vivente....