le uscite, gli eventi, le foto di un gruppo di appassionati di strada e MTB di Casalecchio di Reno
30 settembre 2010
Shock nel mondo del ciclismo Contador positivo durante il Tour
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/30-09-2010/contador-sospeso-uci-711303100731.shtml
http://www.reuters.com/article/idUSSGE68T04620100930
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2010/09/30/visualizza_new.html_1757652387.html
ma va?
ok teniamoci pronti. Contranalisi blablabla, raffreddore e medicinali e non lo sapevo e blablabla
Ripeto che fanno bene, finchè c'è chi crede ancora che questi siano sportivi.
Spero solo succeda lo stesso con Nadal, David Villa e Pujon e compagnia, con la nazionale di basket e tutti gli altri, spagnoli e non
28 settembre 2010
Domenica al mare in bici

Ritrovo ore 08.00
Partenza immediata, per Punta Marina Terme
Arrivo previsto per le ore 12.30 circa.
Pranzo al Ristorante Cristallo.
www.ristorantecristallo.com
Era previsto il pranzo a Marina di Ravenna:
Pescatore (pieno)
Cubana (pieno)
Se c'è molte persone che non sanno come rientrare si può noleggiare un pulmino.
27 settembre 2010
DOMENICA 26

26 settembre 2010
3 ottobre: al mare in bici
il ritorno è autogestito, nel senso che ognuno dovrà provvedere con mezzi propri.
chi viene, si faccia vivo in negozio entro mercoledi/giovedi
ricordo che l'uscita in bici al mare vale 5 punti per il campionato sociale.
25 settembre 2010
Giro devastante tra Borghi e Boschi
Susanna Tamaro diceva: “Va dove ti porta il cuore” noi del Club Malini diciamo: “Va dove ti porta il Colli. Non c’è strada o stradina che il buon Mauro non conosca, se per caso ne incontri una che non ha ancora esplorato impossibile non fargliela fare. Meglio di stamattina per partire all’avventura non c’era. Il cielo era seminato da nuvolosi neri e spettacolari la il sole riusciva a filtrare tra le nuvole e l’azzurro che si vedeva era a dir poco intenso. Partiamo in tre Colli, Lamberti e io. Purtroppo il sabato, ultimamente, non è molto gettonato, ma comunque sappiate tutti, che alle 8:30 qualcuno c’è sempre.
22 settembre 2010
Doping
cominci tu, poi neanche te ne accorgi, e tua moglie comincia a farne uso, poi incredibilmente comincia anche tuo cognato, poi magari i figli i cugini nipoti zie nonni..........e via così.
Una volta scoperti, si sorprendono tutti, magari hanno ragione.
Non vorrei che siamo dopati anche noi, come loro non lo sappiamo, una volta scoperti ci sorprendiamo anche noi.
17 settembre 2010
Ultima Prova ProMal
Ultima Prova ProMal
Solita Partenza ore 08.30
Giro dei Viali poi San Lazzaro e Val di Zena con arrivo al Lago dei Castori.
Pantanissima 2010

Il via alle ore 8,00, è stato dato dalla mamma Tonina, ed i ciclisti si sono involati lungo il percorso corto di 88km e sul lungo di 157km.
Il sottoscritto, presente anche quest'anno come le due precedenti edizioni si è cimentato come in passato sul corto, che vedeva il passaggio dei partecipanti nei paesi di Villalta, Sala, Ruffio, Carpineta, Diolaguardia, Motevecchio, Savio, Bocciolino, Bora, Borello e ritorno percorrendo di nuovo la salita di Montevecchio in senso contrario sino all'arrivo posto alla Colonia Agip di Cesenatico, sede dell'arrivo della più prestigiosa Nove Colli.
Sin dall’avvio il gruppo in testa ha imposto un ritmo di gara davvero impegnativo, viaggiando sempre oltre i 45kmh. Essendo partito piuttosto avanti nella griglia, mi sono ritrovato a seguire la scia dei velocisti del primo gruppo, e sino a Carpineta, nei rettilinei, ne vedevo avanti a me un centinaio di metri, la testa.
Quando la strada ha iniziato a salire sino ai 450m di Montevecchio, il gruppo si è spezzato in due tronconi distinti, quelli davanti hanno proseguito ad una media sostenuta, mentre tutti gli altri, compreso il “coperchino” che scrive, si sono rassegnati a salire ad una velocità “più umana”. Devo ammettere che la prima salita l’ho patita parecchio, molto probabilmente perché ci sono arrivato con il cuore in gola, reduce dalla tirata in pianura.
Nonostante il fiatone, che mi ha accompagnato per tutta l’ascesa, ho cercato di mantenere la posizione, e tutto sommato mi è andata abbastanza bene, considerando che ho persino recuperato un gruppetto di circa 7/8 ciclisti di cui parlerò più avanti. Arrivati in cima a Montevecchio, siamo scesi verso Savio, e insieme al gruppetto sopracitato, abbiamo raggiunto Bocciolino, poi in rapida successione Bora e Borello, dove abbiamo ricominciato a salire, affrontando in senso contrario la salita di Montevecchio. E’ stato piuttosto inusuale salire un’asperità mentre tanti altri concorrenti la stavano affrontando in discesa.
Mi sono reso conto in quel momento che stavo realizzando una buona prestazione in quanto erano davvero tantissimi i ciclisti che incrociavo mentre risalivo il colle di Montevecchio. Durante la seconda ascesa, mi sono reso conto che le gambe giravano davvero bene e l’istinto mi diceva di aumentare il ritmo per provare a staccare i miei compagni di salita, ma il buon senso mi ha fatto ragionare ed agire diversamente. Infatti, sentendo i respiri piuttosto affannati dei ciclisti che mi stavano intorno, sono sicuro che sarei riuscito a staccarli, ma poi in discesa, e soprattutto nei restanti 18km di pianura, non avrei avuto la forza per mantenere il vantaggio e sicuramente mi avrebbero raggiunto e superato senza grandi difficoltà. Seguendo perciò il buon senso, mi sono messo tranquillo, tenendomi ben strette le energie che avevo, ed ho affrontato la salita al loro passo, ed una volta scollinato, li ho seguiti nella successiva discesa, salvo poi arrivare in pianura, dove ho capito che il mio ragionamento era stato senza alcun dubbio, molto sensato.
Il risultato parla piuttosto chiaro: 88km percorsi in 2h 49m 47s alla media oraria dei 31,1 classificandomi al 157 posto, dati ufficiali SDAM. In realtà la classifica mi vede 167 esimo per via delle differenze fra il tempo reale e quello della gara, ma 21 esimo di categoria. Per i patiti delle statistiche, il vincitore ha impiegato 2h 24m 41s alla media oraria dei 36,52, altro passo!! Io comunque, unico Maliniano presente alla gara, sono rimasto molto soddisfatto.
Salutoni
Sandrino
16 settembre 2010
ProMal 2010
Purtroppo le previsioni per Domenica prossima, non promettono nulla di buono.
Rimaniamo in attesa.
Programmi futuri:
Domenica 3 Ottobre "Al mare in Bici", con pranzo e rientro con propri accompagnatori
Entro sabato 26 confermare la presenza, per prenotare il ristorante (Marina di Ravenna)
Per il ProMal dobbiamo decidere insieme la data, voi cosa ne pensate?
13 settembre 2010
05 settembre 2010
Campionato sociale
Loris Margelli guida la classifica, ancora 2 mesi di biciclettate e poi sapremo chi vincerà.
31 agosto 2010
Weekend allo Stelvio, il sabato...
30 agosto 2010
Weekend allo Stelvio, il Venerdì….
Arriviamo a Santa Caterina Valfurva, dove alloggeremo per l’intero weekend. Il pomeriggio saliamo sullo Stelvio, per capire le condizioni della strada, e soprattutto per fare un sopralluogo della salita che si andrà ad affrontare il sabato. Salendo sui tornanti dei 20km circa di salita che ci separano dalla Cima Coppi, mi rendo conto che chiedere alla Simo di seguirmi in una impresa così ostica, specie per chi come lei sono mesi che non si allena (tranne un paio di uscite a Marina di Ravenna), sarebbe davvero una gran cattiveria, e allora la convinco a ripiegare sulle terme di Bormio in attesa del mio ritorno.
Dopo un momento di dubbio, riusciamo ad imboccare la strada che indica le Torri di Fraele come meta finale e cominciamo a salire su un pendio per nulla facile. Dico alla Simo di mettere il 29 e di trovare un ritmo di pedalata che non la faccia andare in affanno, evitando così di entrare in crisi. La mia compagna di pedalata mi ascolta e la vedo salire faticando ma senza ansimare, buon segno. Dopo circa 5km di salita piuttosto impegnativa, comincio a nutrire dei dubbi sulle indicazioni dell’albergatore. Ad un certo punto, dietro ad una curva si apre una bella vallata e guardando in cima noto due costruzioni semi diroccate con una salita che li raggiunge fatta perlopiù di tornanti, come si vede dalla foto. Temo il peggio che infatti mi viene confermato da una coppia che sta facendo un picnic poco più avanti. Le Torri sono quelle che vedete,
Guardo la Simo e vedo nei suoi occhi la voglia di provarci e allora partiamo in direzione delle Torri. In effetti nel salire, ci rendiamo conto che il pendio è si impegnativo, ma era più impressionante la vista. La Simo sale regolare e la vedo pedalare davvero bene sino a quando mi rendo conto che siamo ormai arrivati, e superato l’ultimo tornate l’avviso che la meta è a qualche centinaio di metri. Dietro di noi stanno sopraggiungendo due ciclisti, e la Simo mi chiede a che distanza sono!! Avrai circa un centinaio di metri di vantaggio le rispondo, e a quel punto sento un “click” del suo cambio, mi giro e la vedo pedalare con grande foga e accelerare in modo piuttosto evidente. Uno spettacolo!! Mi affianca e mi dice che non vuole farsi superare, ed infatti arriva alle Torri aumentando il vantaggio sugli “inseguitori”, mostrando un viso sorridente e piuttosto soddisfatto.
Raggiungiamo a poche centinaia di metri dalle Torri un rifugio perché nel frattempo il cielo si è fatto molto scuro.
Mi “fiondo” in discesa come il Falco, o come dice il mio amico Cioni, il Savoldelli dei poveri, e arrivato a Bormio comincio la salita per Santa Caterina (si tratta poi del primo pezzo del Gavia). Arrivo ansimante all’Hotel mentre comincia a piovere. Chiamo la Simo che mi chiede se ho preso la pioggia, al rifugio sta diluviando. Prendo l’auto e corro verso il rifugio, arrivo con i panni asciutti per la mia “scalatrice” e finalmente possiamo rilassarci davanti ad un bel piatto di Pizzoccheri seguiti da un secondo di carne alla griglia e polenta fumante. Il ritorno in auto è tutt’altra cosa!! Un “bravissima” alla mia Simo, che nonostante la quasi mancanza di allenamento si è fatta 15km (dovevano essere tre o quattro!!) di salita con quasi 900m di dislivello in 1h 41m alla media di circa 8.91kmh. A domani per il racconto del sabato!!!
Salutoni
Sandrino