30 gennaio 2010

Doping nel DNA

Allora, se ho capito bene:
Nel 2008 hanno trovato (non ancora papà)Riccardo Riccò dopato.
Nel Gennaio 2010 hanno trovato Vania Rossi (moglie di Riccò) dopata, con la stessa sostanza che usava (e forse userà ancora) il marito.
In questo spazio temporale, è nato un bambino.
Mi domando sarà già dopato con due genitori così?
Magari sarà il primo Dopato Naturale.
Vania Rossi, ha subito commentato "Cado dalle Nuvole".
Tutti, e ripeto Tutti i Ciclisti positivi, hanno le stesse risposte, aspettiamo pure le controanalisi, ma sappiamo già il risultato.
A proposito, il fratello di Vania, corre in bici, che ne dite di fare un controllo anche a lui?
Sai in famiglia, come ci si trasmette il rafreddore / influenza, magari ci si trasmette anche l'epo.
Ma quando Riccò ha messo incinta sua moglie, ha usato una siringa?

18 commenti:

Mauro ha detto...

ecco il motivo principale per cui non vado a vederli sullo Zoncolan, ci prendono per il culo e noi come boccaloni a guardarli

steve c ha detto...

sono d'accordo con te, che palle sti ciclisti dopati.....

Enrico Pasini ha detto...

NOI NON ANDIAMO SU PER FARE I BOCCALONI E GUARDARLI!!!CHI PENSA DI ANDARE A FARE I BOCCALONI A GUARDARE I PROF PASSARE, STIA GIù O VADA A FARE LA NOVE COLLI!!! Noi non rinneghiamo una tradizione lunga centouno anni, che è il Giro D'Italia!!!! Noi andiamo sullo Zoncolan per far capire, che, il "Giro" in Italia è il ciclismo, è STARE INSIEME IN BICICLETTA, Fare un weekend sui pedali, dormire, mangiare, camminare insieme. Non possiamo pensare che se dieci, su duecento si Dopano, tutti siano Merde!!! Sì è vero, ci sono molte Merde tra loro, ma noi non SAREMO Là PER LORO!!!! NOI SAREMO Là PERCHE' CREDIAMO NEL CICLISMO E IL CICLISMO, NON è IL PROFESSIONISMO!!! IL CICLISMO è TUTTO QUELLO CHE CI STA IN TORNO AL GIRO D'ITALIA, LO SPETTATORE, IL CICLISTA, IL RADIOASCOLTATORE, IL TELEASPETTATORE. E' COLUI CHE ASPETTA, CHE CREDE, CHE VA IN BICI, CHE SUDA DOPO IL LAVORO O PRIMA IL LAVORO!!! NON ME NE FREGA NIENTE SE QUESTO MESSAGGIO NON PASSA FUORI DA CHI CAPISCE COSA SIA ANDARE IN BICICLETTA, IO VADO IN BICI TUTTO L'ANNO, DA CORSA O IN MTB, CON 40 GRADI O CON MENO 11 E CI VADO PERCHE' C'è CHI MI HA TRASMESSO QUESTO, ANCHE, IN CENTOUNO ANNI DI STORIA. C'è CHI STA OFFENDENDO QUESTI 101 ANNI DI STORIA, CON LA CERA, LE EMOTRASFUSIONI E VIA DICENDO! NON ESSERCI SECONDO ME VUOL DIRE DARGLI RAGIONE!!! IO CI SARò, PERCHè CREDO NEL CICLISMO, PERCHè CREDO CHE LA STORIA E I FATTI CHE NE HANNO FATTO STORIA, SIANO MOLTO PIU' IMPORTANTI!, DI QUELLO CHE I PROTAGONISTI STIANO RACCONTANDO. Ad ognuno la propria scelta!

Mauro ha detto...

10 su 200?
diciamo che ultimamente di chi ha vinto non si è salvato nessuno, spagnoli a parte
gli unici "puliti" sono Bettini e Cipollini (Cipollini forse no, non ricordo) che si sono ritirati prima.
Mi spiace, io mi ricordo il Fedaia di 2 anni fa e mi ricordo Sella e la sua vittoria del sacrificio e del ciclismo pulito
Ci prendono per il culo, ma finchè continuiamo a comprare riviste e giornali e ad andargli dietro, han ragione loro
Poi cmq è vero, ad ognuno le proprie scelte

Paolo ha detto...

C...o Pasini,
dopo un discorso così ti voto!
Dov'è che ti canditi?

Mauro ha detto...

c'ero anche io al fedaia, boccalone sono anche io
se facciamo un we sulle dolomiti a sudare, bestemmiare in salita e rompere pedali per poi riderci sopra e ubriacarci, ci sono al volo
per il resto no, per un po

Enrico Pasini ha detto...

"Poi cmq è vero, ad ognuno le proprie scelte!!!!
Ci sono riviste e riviste, giornali e giornali e tu lo sai, e non parliamo di politica. Qui Siamo tutti dietro lo stesso obbiettivo la BICICLETTA E IL SUO MODO DI PENARE PULITO. Si può pensare come si vuole, tra l'altro io e te
Mauro la pensiamo uguale, ma andare al Giro, sullo Zoncolan non è certo pensarela come si DOPA!!!Vado là per combatterli non ceto per sosterli,sul Fediaia mi ricordo due giorni e mezzo trascorsi alla grande, non certo i 10 secondi in cui è passato Sella...Prima c'è stato molto di più e non mi riferisco ai 2LT di Vino che avevo in corpo nei 10 secondi di Sella...

Enrico Pasini ha detto...

Paolo l'ho sempre detto che per fare Politica o bisogna essere come D'Agostino, o come Bosso, o essere Ubriachi...

Paolo ha detto...

Comunque Vania ha dett: "Cado dalle Nuvole" che doping ti porta fin lassù

Enrico Pasini ha detto...

Ti fa scivolar fin lassù....

Mauro ha detto...

ovvio che la pensiamo allora stesso modo e ovvio che la maggior parte di chi va vederli è contro il doping
ma io sono rimasto bruciato, tutto qui

cmq domattina io vado in mtb, alle 9 in negozio, sperando sia nevicato ancora stanotte

Paolo ha detto...

Comunque, io amo l'ambiente del Ciclismo, certo che questi episodi fanno poco piacere, inoltre ti tolgono la voglia di tifarli sti cretini,che a come dice Mauro, non sono 2 (dopati) su 10 (puliti) ma forse l'inverso. Ma quello che è incredibile, è la loro ingoranza, continuano a doparsi quando sanno che ti beccano. Ma secondo voi l' Anguilla di Formigine, non si doperà più?
Quello non ha pensato neanche un momento di smettere, anzi ha insegnato alla moglie come fare, ma visto che è un CRETINO gli ha insegnato male. Infatti BECCATA.
Povero figliolo con due stupidi così come genitori.

Anonimo ha detto...

se per riuscire a fare lo zoncolan mi dopo mi prendete ancora? :-)))
@mauro: ieri ero a finocchia, tormenta di neve cosi' nn la vedevo da un po'
vento forte, dune di neve riportata alte 1 m e mezzo
dovevamo tonrare giu' per forza, presente i due tornanti da casa mia? ecco il primo l'ho fatto il secondo testacoda e ho dovuto mollare li la macchina
bei momenti
:-)
andrea

Anonimo ha detto...

per tornare al doping: anch'io ho molti molti dubbi se seguire i proff. Per me andare allo zoncolan è andare allo zoncolan e provare a farlo in bici, se andassimo solo per vedere la tappa non verrei manco se mi pagassero. Idem se decideste di andare la settimana dopo forse sarei ancora piu' contento
pero' l'anno scorso ero a cereglio quando è passato, a ottobre vado al giro dell'emilia ecc
è come essere un bimbo in un negozio di giochi, sai che li fanno in cina sfruttando bimbi come te, ma ogni tanto ti piace guardarli e sognare
e questo è profondiamente contraddittorio ne convengo. ma credo anche che si a facile dall'esterno giudicare; cosa avremmo fatto noi li in mezzo? se dotati per guadagnarci da vivere pedalando? avremmo fatto i puri? non lo so..
ah, io non credo piu' in nessuno, non ci sono "puliti" per me (magari sbaglio..)
ciao
andrea

Enrico Pasini ha detto...

Bellissimo il paragone con i giochi cinesi. E' vero che non meriterebbero di essere seguiti ma daltronde avete presente quant'è bello l'ambiente di una tappa del Giro o comunque di una corsa ciclistica?Perchè ne dovremmo rinunciare per colpa loro?Loro dovrebbero capire che siamo noi, con la nostra presenza che facciamo grande il ciclismo, e dobbiamo essere rispettati. Secondo me dobbiamo trovare solo il modo di farglielo capire, andandoci lo stesso.

Anonimo ha detto...

Sto leggendo tante parole scritte solo riempire la pagina....
Il ciclismo come qualsiasi sport a livello professionistico vive di risultati, e se qualcuno di voi è convinto che esista uno sport pulito fatevi una cultura!! Ci sono sport ben più sporchi del ciclismo, ma che controlli inadatti non riescono a rilevare...
Quindi se volete vivere di illusione andate pure negli stadi, altrimenti levatevi la parola "CICLISMO" dalla bocca!!

Ciao
Alessio

Enrico Pasini ha detto...

A me se ci sono altri sport che sono più dopati del nostro non mi interessa, io voglio che il mio sport, il Ciclismo sia pulito,ora non lo è! Poi non serve a niente non seguire più le tappe o cose simili, ma daltronde posso capire benissimo chi lo fa. Seguo un campione e puntualmente lo trovano dopato, Basso, Sella, Riccò PIEPOLI, Rebellin, Di Luca ecc... non fai in tempo a leggere un articolo che ne esalta le prestazioni, che ne è già pronto uno di ferma condanna. Così non si può andare avanti. L'aiutino nel ciclismo c'è sempre stato ,lo dicono anche i Vecchi e Saggi come Martini e Magni, ma era un aiutino. Ora è diventato un mercato di medicinali, chi fa il più potente e ne vende di più vince. Questo è il cicismo adesso, non possiamo nasconderci dietro il fatto che il Calcio, o il Tennis, o il Nuoto(C'è chi può allenarsi quanto vuole, ma a 20 anni non è normale avere quella muscolatura), siano più sporchi ma mal controllati. Il ciclismo si basa sulla fatica e sulla capacità del singolo di avvicinarsi il più possibile ai suoi limiti, oltrepassarli non è normale.

Anonimo ha detto...

Purtroppo la piaga del doping è una cosa penosa e spiacevole per chi come noi crede ancora in qualcosa. Entusiasmarsi per uno scatto, una fuga in salita o semplicemente per gesto tecnico splendido, realizzato in qualunque sport, trasmettono grandi emozioni a chi lo osserva. I grandi campioni poi, sono il miglior veicolo pubblicitario per il movimento intero, e sono il punto di riferimento per tutti i giovani che sognando il gesto di un campione, nutrono la loro passione per uno sport. Quando queste icone, vengono sporcate da situazioni anomale come il doping, trasmettono invece quanto di più negativo possa esistere, lasciando solo amarezza nei tifosi e sconforto e confusione in chi, come i ragazzini, si era identificato in tali personaggi.
Per quanto mi riguarda, verrò allo Zoncolan solo per sfidare il "mostro", per poter dire di esserci salito (se ce la faccio) in cima e per passare un weekend insieme a persone che rispetto e con cui condivido una sana passione sportiva. Poi, che si sia scelto di andare nel weekend in cui arriva la tappa del giro, è un fattore secondario, anche se il contorno dell'avvenimento è folcloristicamente piacevole (ricordo sull'ascesa del Fedaia che in prossimità di un accampamento di camper, mi invitarono a fermarmi e a bere grappa)e tutto sommato divertente. Ha ragione il Potter quando dice che il giro, siamo noi a farlo grande con la nostra presenza e la nostra voglia di stare insieme allegramente in attesa che arrivino i corridori. Gli stessi che dovrebbero capire che doparsi, oggi non ha più senso perchè prima o poi ti beccano e dopo sei davvero finito!!
Noi andremo sullo Zoncolan, io vedrò il Potter alzarsi sui pedali e scomparire in lontananza ad una velocità per me insostenibile, lo stesso farò con Andrea e con Lorenzo, ma la mia soddisfazione, sarà quella di sempre, e cioè di sfidare me stesso ad arrivare in cima, con il respiro ansimante, con il sudore che mi brucia gli occhi, con la borraccia che non è mai abbastanza grande da soddisfare la sete, con il cambio in cui vorresti un rapporto più agile di quello che hai, e con la mente che continuamente ti ripete di non mollare, nonostante le gambe ti facciano male e le forze sembrano sempre sul punto di abbandonarti...questo è il mio ciclismo, fatto di sofferenza e fatica, ma di gioia incontenibile quando arrivi in cima alla scalata e vedi il traguardo davanti a te, e cercando i tuoi amici, quelli che durante l'ascesa ti hanno staccato, noti nei loro sguardi la tua stessa felicità e soddisfazione per essere lì, per aver raggiunto l'obiettivo.
Il vero ciclismo siamo noi, non dimentichiamolo mai!!
Salutoni
Sandrino