15 giugno 2008

Cronoscalata delle Ganzole


Giovedì 19 Maggio 2008
Cronoscalata
“Le Ganzole”

Prova non competitiva aperta a tutti con tutti i tipi di bicicletta.
Percorso completamente in salita di mt. 2.600 con un dislivello di 215 mt.
Regolamento:
Ritrovo presso il Ristorante “ Le Ganzole” alle ore 20.00
Partenza presso una piccola piazzola prima del Ristorante, arrivo situato all’incrocio Badolo Pianoro
Ore 20.20 partenza primo concorrente, a seguire gli altri concorrenti ogni minuto.
Dopo la prova Cena presso il Ristorante
Premiazione Speciale per l’ultimo Classificato
Conferma di partecipazione obbligatoria entro Mercoledì 18 maggio al 051578154
Le premiazioni si effettueranno durante il pranzo Sociale di Fine Anno

6 commenti:

Sandrino ha detto...

Ieri provato il percorso, ultimo tratto che chiede il conto dello sforzo precedente dove la salita si inerpica su un curvone a destra bellissimo ma lungo e senza respiro.
Teoricamente una volta giunti in mezzo alla vegetazione l'andatura dovrebbe aumentare visto che la pendenza diminuisce, ma è proprio in quel momento che servono gambe e fiato, credo che la differenza la si farà proprio lì, dall'ultimo chilometro in poi.
Favoriti i soliti, il Potter, Campione ProMal, se riuscirà a scongelarsi dopo la prova a Feltre che lo ha reso protagonista di una 9 ore apocalittica, sarà l'uomo da battere.
Lorenzo Zanarini, che nonostante i guai fisici ha sempre un grande margine sugli "umani" e quindi grandissimo avversario.
Luca Laffi che è in condizione ottimale e che non teme alcun percorso.
Max Bosso che in salita morde i coppertoni di chiunque sta davanti e nonostante l'incidente di inizio stagione ha trovato uno stato di forma eccellente.
Mauro Cioni che parte lento ma poi innesta il turbo e lo vedi passare in salita che sembra indemoniato.
Enrico Pietrafesa che sale regolare ma con un passo sostenuto che se provi a stargli dietro ti disintegra come uno schiacciasassi.
Aureliano Collina si nasconde, fa tattica, ma ieri in alcuni punti ha fatto capire che la condizione c'è e che giovedì dirà la sua sicuramente.
Poi bisogna vedere chi viene, ci sarebbero altri nomi che potrebbero inserirsi in classifica ma lo vedremo giovedì.
Salutoni
Sandrino

Mauro ha detto...

guardando da google earth, il tratto dall'inizio della salita all'incrocio con Pieve del Pino è di 2.3 km con 200 metri di dislivello, il che fa una pendenza media del 8.7% con punte del 16%. Poi l'ultimo tratto di 200 metri permette di rifiatare, ma siamo in gara e invece che respirare dovremo fare lo scatto della vita, sempre che ci siano gambe

Sandrino ha detto...

Ciao Mauro, dai tuoi dati si deduce che ieri ero davvero cotto sull'ultimo tratto, perchè pensavo spianasse prima degli ultimi 200m!!
Le punte del 16% le ho sentite tutte nelle "gambine", ed alla fine ho accolto l'arrivo con grande sollievo. Ma daltronde ero partito un pò troppo forte!!
Giovedì vedremo di fare più attenzione, e soprattutto speriamo nel meteo!!
Salutoni
Sandrino

Anonimo ha detto...

Ciao da lucatrial.
Oggi ho provato la salita con la bike da corsa ma niente da fare troppo dura mi toccera correre con quella di plastica se riusciro a rimontarla in tempo, per causa dell'ultima gara (43 km nei fanghi di Arezzo) ho consumato corona piccola e media compreso la catena e cuschinetti movimento c.le. al massimo tralascio i freni tanto in salita non mi servono.
A giovedi sera ciao a tutti.
luca

Sandrino ha detto...

Bella Luca!!
Ti voglio con la bici di plastica ma soprattutto con la penna sul casco, come distintivo per riconoscerti.
Io ho comprato le nuove gommine da mettere sulla bici, ma al momento non ho tempo di montarle e quindi tengo le vecchie che tanto usurate non sembrano nonostante gli ormai 3000km percorsi fa strada e rulli.
Su consiglio del Boss ho fatto l'inversione dei due pneumatici e sembra una cosa sensata, almeno si consumano in egual misura entrambi.
Oggi percorso Sardo sui rulli, sudatona maxi e calato di peso sino ai 67,4kg. Ho notato che ultimamente riesco a spingere meglio in salita alzandomi sui pedali tenendo le mani sotto (stile Pantani tanto per capirci), domani provo anche sulla strada la stessa posizione, mi sembra di fare meno fatica, e soprattutto riesco a spingere un rapporto più duro e andare più forte!!
Mah, vedremo!
Intanto c'è gente che esce di nascosto in incognito, con divise verdi e bianche, altri che prendono settimane di ferie e fanno la stessa cosa. Poi ci sono quelli che dopo aver preso la neve domenica, lunedì mattina erano gia di nuovo in sella, ed altri che da settimane provano lo stesso percorso per prendere tutti i riferimenti....
Poi li senti parlare e ti dicono che escono pochino, che fanno pochi km!!! ;-)))
salutoni e arrivederci a domani sera!!
Sandrino

Mauro ha detto...

ah fa te! qui la condizione viene affinata giorno per giorno
oggi ad esempio ci si vede alle 18.30 alla trattoria per un giretto di riscaldamento prima della scalata...chi c'è è ben accetto